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Tempo libero

Anteprima del docufilm "Portami via", viaggio di una famiglia siriana

20-11-2017

Anteprima del docufilm "Portami via", viaggio di una famiglia siriana

Martedì 28 novembre 2017 al cinema Boldini, in via Previati 18 a Ferrara, si terrà la proiezione del docufilm "Portami via" sul viaggio di una famiglia siriana dal Libano a Torino attraverso un corridoio umanitario. La proiezione, per la prima volta a Ferrara, sarà anticipata da un aperitivo in musica a partire dalle 19.30 con performance del violinista siriano Alaa Arsheed e del trio The Portrait con buffet mediorientale a cura di Camelot. Alle 20.30 introduzione del docufilm e del progetto d'accoglienza Resettlement, a cura di Emergency e Camelot. Alle 21 proiezione del docufilm "Portami via" di Marta Cosentino (durata 60').
Al termine della proiezione interverranno Mirvat Sayegh, studentessa siriana all'Università di Ferrara e mediatrice culturale, arrivata in Italia attraverso progetto Resettlement; Tareq Aljabr, mediatore culturale siriano e co-autore del film "Io sto con la sposa"; Alaa Arsheed, violinista siriano.

LA SCHEDA a cura degli organizzatori
"Portami via" è l'intima fotografia della metamorfosi nella vita di Jamal e della sua famiglia: dalle torture nelle carceri di Assad fino ad un nuovo inizio, a Torino. Un ponte di sogni, paure e aspettative affrontato in sicurezza grazie ai corridoi umanitari. Un'odissea familiare che raccoglie in sé i risvolti personali della crisi siriana, le difficoltà della condizione di profugo in Libano e l'inquietudine fra l'attaccamento alle proprie tradizioni e la scommessa di un futuro in Europa che inizia ad alta quota, con in tasca un visto umanitario rilasciato dal governo Italiano.
Un film con la regia di Marta Santamato Cosentino, che sottolinea l'importanza dei corridoi umanitari e l'urgenza di aumentare il numero e la tipologia delle vie di accesso legali e sicure, tematica quanto mai attuale nei giorni della messa in accusa delle Ong che operano nel Mediterraneo.
I corridoi umanitari sono un progetto pilota che, per la prima volta in Europa, organizza vie di accesso - legali e sicure - per i richiedenti asilo. Concepito e realizzato da Tavola valdese, Comunità di Sant'Egidio e Federazione italiana delle Chiese Evangeliche, il progetto - senza oneri per lo Stato - promuove una campagna di pressione per l'approvazione, a livello nazionale ed europeo, di una legislazione che protegga i diritti e la sicurezza dei richiedenti asilo e dei migranti economici affinché non si vedano costretti ad affrontare - illegalmente - il mare o la rotta balcanica.
Il progetto ha già riscosso un notevole interesse da parte di personalità del cinema e del mondo dell'informazione. Il regista Mimmo Calopresti ha commentato: "Un documentario dove ascoltiamo le vite in transito, vite che perdono il loro passato e sono obbligate a un futuro che non si può scegliere. Il viaggio comincia in Libano e finisce a Torino. E noi lo facciamo insieme a loro, con queste persone per cercare di capire. Sì, questo documentario ci aiuta a capire, ci aiuta a diventare migliori".
Il documentario vanta infine una colonna sonora realizzata da Saro Cosentino, noto compositore, produttore e musicista italiano che negli anni ha collaborato con celebri nomi della scena italiana e internazionale come Franco Battiato, Ivano Fossati, Peter Gabriel e molti altri.

Per vedere il trailer ufficiale cliccare

https://www.youtube.com/watch?v=aIKDD75PNS4&feature=youtu.be

L'iniziativa è a cura del gruppo Emergency Ferrara e Movieday, in collaborazione con Arci, Camelot, Comune di Ferrara e Sprar-Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati.

Immagini: