03-12-2024
Dopo il grande successo di Cracovia, Barcelona, Budapest,Sicily, Marrakech, Lisbon, Copenaghen, Prague, Atene, Santorini, Seville, Parigi, Valencia, Londra, Gran Canaria, Amsterdam, Stoccolma, Provenza, Edimburgo, Islanda e Madeira, Let me Italian you è orgogliosa di annunciare la prima ed esclusiva edizione di DISCOVER ISTANBUL. It will be a unique and exclusively edition for this year!
"Istanbul ha tutto": oltre 2500 anni di storia, cultura e tradizioni, monumenti straordinari, vita notturna vivace e viste mozzafiato. Questa metropoli transcontinentale è un melting pot culturale frenetico che non puoi permetterti di perdere.
DISCOVER ISTANBUL è un progetto innovativo che nasce dall’idea di far vivere un’esperienza formativa a chi ama il mondo della fotografia e video making.
Il progetto si pone come obiettivo la valorizzazione e promozione della magica e antica città di Istanbul, attraverso scatti fotografici, reportage, video realizzati dagli obiettivi di fotografi (amatori e non) provenienti da diverse parti del mondo. Inoltre, DISCOVER ISTANBUL vuole rappresentare una tappa di crescita nel percorso accademico e professionale del fotografo, nonchè un arricchimento del suo portafolio personale.
DISCOVER ISTANBUL è supportato da Bilgi University.
Il tour della città viene realizzato in collaborazione con la guida locale Better go Turkey, che si occuperà di far esplorare e conoscere le bellezze di Istanbul tramite visite guidate. Esattamente visiteremo:
1° Tour: "The Imperial Tour". Include: Hagia Sophia (Saint Sophia); Sultanahmet Imperial Mosque - Sultanahmet Blue Mosque; Hippodrome; German Fountain of Wilhelm II, the Obelisk of Thedosius; Serpentine Column and the Column of Constantine; Grand Bazaar (Covered Market).
2° Tour: "Ottoman Splendours". Include: Topkapi Palace Holy Mantle; Chaber of sacred relics; Nuruosmaniye Mosque.
Inoltre, visiteremo la bellissima location di: Süleymaniye Mosque. È costruito in cima alla terza collina storica di Istanbul ed è una delle moschee più grandi della città.
Ultimo ma non meno importante, visitiamo il quartiere colorato di Balat: l'ex quartiere ebraico vanta storia e vecchie case storiche, ma il pezzo forte qui e i migliori punti fotografici di Balat sono le case colorate di Kiremit Street. E anche il The Ataturk Cultural Center.
Al fine di garantire ai partecipanti anche una crescita del loro bagaglio professionale ed accademico sono previsti diversi workshops e photo shootings:
Inoltre, ci sarà uno Outdoor Shooting con modelle locali nella splendida location del Gülhane Park.
Come si articola DISCOVER ISTANBUL e qual'è il suo output?
Il ruolo del partecipante sarà quello di fotografare le bellezze di Istanbul durante ciascun visita guidata. Il partecipante potrà lavorare da solo o in coppia (il tuo compagno può essere anche un tuo amico). Il progetto si articola in 4 giorni.
Di seguito agenda:
Giovedi 20 Marzo
09:15 – 09:30 Opening & Welcoming da parte di Let me Italian You
09:30 – 12:00 Primo Tour di Istanbul con Better Go Turkey (leggi sopra i dettagli)
15:30 – 17:30 Workshop “Portrait Photography” presso il quartiere di Balat con Nilüfer Nalbantoğlu
Venerdi 21 Marzo
10:00 – 12:30 Secondo Tour di Istanbul con Better Go Turkey (leggi sopra i dettagli)
16:00 - 18:00 Lecture "The Personal as Political " presso Bilgi University
Sabato 22 Marzo
10:30 – 12:30 Outdoor Shooting con modelle locali a Gülhane Park
16:30 - 18:00 Workshop "Architectural Photography" presso The Ataturk Cultural Center con Engin Aydeniz
Domenica 23 Marzo
10:00 – 12:00 Visita di Süleymaniye Mosque
12:00 – 12:30 Consegna dei Certificati di partecipazione
A conclusione del progetto, verrà rilasicato a ciascun partecipante un certificato di partecipazione con le firme di Let me Italian you e di tutti i suoi partners.
In più, per rendere maggiormente rilevante il lavoro svolto durante il progetto,ciascun partecipante rilascerà 20 foto con le sue credenziali a Let me Italian you e saranno pubblicate dal nostro account Instagram @letmeitalianyou e Flickr Let me Italian you.
Per maggiori informazioni: https://www.letmeitalianyou.com/discover-istanbul-it
03-12-2024
Unife celebra la Giornata mondiale del suolo con l’incontro "Tutela del suolo: misurare, monitorare, gestire"
In occasione della Giornata Mondiale del Suolo 2024, giovedì 5 dicembre dalle ore 9.30 alle ore 13 nell’Aula Levi del Polo Chimico Bio Medico (via Luigi Borsari, 46), si terrà l'iniziativa "Tutela del suolo: misurare, monitorare, gestire", dedicata all'approfondimento di temi legati alla protezione e gestione del suolo.
L'evento è organizzato dai Dipartimenti di Scienze Chimiche, Farmaceutiche ed Agrarie e di Scienze dell'Ambiente e della Prevenzione dell'Università di Ferrara ed è patrocinato dalla Società Italiana di Chimica Agraria (SICA) e dalla Società Italiana della Scienza del Suolo (SISS), con la collaborazione del progetto Novasoil, di C+agroforER, del laboratorio Terra&AcquaTech e del progetto SISSA3EFG.
L'appuntamento si propone di sensibilizzare e approfondire temi legati alla tutela e alla gestione del suolo, sottolineando l'importanza di dati e informazioni accurate, fondamentali per comprendere le caratteristiche del suolo e supportare decisioni consapevoli per una gestione sostenibile.
Esperte/i, ricercatrici e ricercatori discuteranno degli strumenti innovativi, dei dati e delle tecnologie più recenti per il monitoraggio ambientale. Un'opportunità unica per studentesse, studenti, professioniste/i del settore e cittadine/i per acquisire competenze e conoscenze fondamentali per affrontare le sfide legate alla salute del nostro territorio.
L’iniziativa è aperta a tutte/i.
Per partecipare è necessario iscriversi al link indicato nella notizia dedicata, pubblicata nel sito unife.it. Sarà possibile seguire l’evento anche in diretta streaming nel canale YouTube di Ateneo Unife Channel.
In allegato, la locandina.
03-12-2024
Nuovo appuntamento per la rassegna di concerti del Conservatorio di Ferrara, realizzata in collaborazione con il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, nella splendida cornice di Palazzo Naselli Crispi, sede del Consorzio.
Nel concerto del 5 dicembre alle 17.30, il pubblico farà un bel salto nel tempo, tornando al pieno splendore del Settecento, con musiche di Telemann e della famiglia Bach, interpretate dagli studenti del dipartimento di musica antica.
Il programma propone quattro composizioni rappresentative del repertorio per flauto traversiere, violino e basso continuo della famiglia Bach e di G. Ph. Telemann, grande amico di famiglia e padrino del secondo figlio di Johann Sebastian. L’autenticità della Triosonata BWV 1038, ossia la sua attribuzione a J.S. Bach, è stata a lungo oggetto di discussione. In passato si è attribuita la sua composizione al figlio Carl Philipp Emanuel, ma di recente gli studiosi sono giunti alla conclusione che si tratti effettivamente di un lavoro del padre. Wilhelm Friedmann, primo figlio maschio di Johann Sebastian, fu virtuoso della tastiera e stimato matematico. Sebbene le sue opere per flauto conservino gran parte della tradizione barocca, mostrano allo stesso tempo lo stile unico di Wilhelm attraverso l'uso di modulazioni audaci e un trattamento dei temi più moderno e imprevedibile, come si può ascoltare nella triosonata che viene proposta.
Il quartetto TWV 43 - d3 è stato in passato attribuito a G.F. Haendel, ma è oggi universalmente riconosciuto come opera del suo contemporaneo G.P. Telemann. A un primo movimento, altamente drammatico, succede un allegro che, per contrasto, ha un andamento brillante, ma in stile “severo”. Segue un largo in cui violino e flauto si limitano ad accompagnare il canto del violoncello ed un allegro finale in forma di giga.
La triosonata BWV 1039, scritta inizialmente per due flauti traversieri e basso continuo, è stata in seguito trascritta dall’autore per viola da gamba e cembalo obbligato. Presenta un impianto formale fortemente equilibrato sia dal punto di vista melodico che armonico. Le voci dei flauti, in continui serrati intarsi, si intrecciano con il basso in perfetto equilibrio.
Protagonisti del concerto Sara Pozzato, Luca Scarpa e Giovanni Scarpello flauti traversieri, Roberta Scabbia violino barocco, Nicole Leali violoncello barocco, accompagnati da Angelo Leonardo Pastorini al clavicembalo.
Un’ora prima di ogni concerto è prevista una visita guidata gratuita di Palazzo Naselli Crispi, primo esempio di architettura civile del ‘500 a Ferrara. Non è necessaria la prenotazione. Ritrovo alle 16.30 nel cortile del Palazzo. I concerti iniziano alle 17.30; l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. La prenotazione dei concerti è consigliata al numero 3338043626 (tramite l’invio di un messaggio Whastapp). Il programma è consultabile sul sito www.consfe.it e www.bonificaferrara.it
03-12-2024
YOUZ AI, il forum dedicato ai giovani con focus sull'intelligenza artificiale, arriva a Ferrara!
Dopo i primi appuntamenti di Bologna a giugno durante R2B e a Parma in ottobre, sono emersi argomenti e temi che ci hanno permesso di comprendere le aspettative dei giovani da portare avanti nei prossimi mesi.
La prossima tappa si terrà a Ferrara per indagare insieme come acquisire maggiore sensibilizzazione riguardo alle applicazioni educative e digitali dell’AI e permettere ai giovani di essere cittadini informati e prendere decisioni consapevoli riguardo all'uso delle tecnologie nella vita quotidiana e nella società.
Quando: 13 dicembre 2024 dalle 9:00 alle 13:00
Dove: Dipartimento di Architettura - Università degli Studi di Ferrara presso l’Aula A5, Ingresso Via Quartieri 8, Ferrara
L'evento è dedicato a studenti e studentesse.
Scopri il programma
Iscriviti!
Cosa ti aspetta?
AI Talks per lasciarsi ispirare grazie a esperti ed esperte del settore nei diversi ambiti in cui l’AI sta trasformando il nostro presente e futuro;
AI workshop per mettersi in gioco sperimentando in prima persona come l’AI può migliorare la società in cui viviamo e confrontarsi sul futuro che immaginiamo.
Il workshop affronterà i diversi temi dell'ambito:
ClosER - Educazione e consapevolezza: favorire una più ampia conoscenza delle applicazioni dell’AI in ambito educativo e digitale, supportando i giovani nel prendere decisioni responsabili e consapevoli sull’impiego delle tecnologie nella loro vita e nella comunità.
Perché partecipare?
Impara da esperti/e del settore: i relatori e le relatrici sono professionisti/e nel campo dell'AI, pronti/e a condividere le loro conoscenze ed esperienze.
Workshop interattivo: partecipa a sessioni pratiche e laboratori dove potrai mettere alla prova le tue competenze in modo creativo e divertente.
Pranzo & Networking: incontra altri giovani appassionati di tecnologia e fai parte di una community che condivide i tuoi interessi e obiettivi.
02-12-2024
Young European Heritage Makers Competition 2024-2025!
È stata lanciata la terza edizione italiana della Young European Heritage Makers Competition, la competizione sul patrimonio culturale rivolta ai bambini e ai ragazzi in età scolare dei Paesi aderenti alle Giornate Europee del Patrimonio (GEP), promossa dal Consiglio d’Europa e coordinata in Italia dalla Direzione generale Musei del Ministero della cultura.
L’obiettivo generale è avvicinare le fasce più giovani della popolazione al patrimonio culturale, incentivandone una fruizione attiva, di tipo esplorativo e conoscitivo, e promuovendo o rafforzando la consapevolezza del concetto di cultura.
Partecipare è semplice: ai bambini e ai ragazzi si chiede di raccontare per immagini una testimonianza materiale/immateriale/digitale del patrimonio culturale del proprio territorio, spiegando qual è il suo significato per la comunità di riferimento e la sua connessione con il patrimonio culturale europeo.
L’elaborato può essere costituito, in alternativa, da:
• un’immagine (foto, dipinto, ritratto, presentazione powerpoint) accompagnata da un breve testo descrittivo (di massimo 800 parole, in italiano o in inglese);
• un breve video di massimo 5 minuti.
La partecipazione è suddivisa secondo due fasce d’età:
– bambine e bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni (scuola primaria): il gruppo potrà essere costituito da minimo due partecipanti fino a un’intera classe.
– ragazzi e ragazze di età compresa tra gli 11 e i 17 anni (scuola secondaria): si raccomanda vivamente di comporre gruppi limitati, da due a cinque partecipanti.
È prevista anche la possibilità di partecipazione individuale, previo consenso scritto dei genitori da allegare alla domanda di partecipazione.
Ogni gruppo dovrà essere seguito, nella creazione del proprio progetto, da un mentore maggiorenne, già autorizzato a lavorare a contatto con i bambini e i ragazzi coinvolti (insegnante, bibliotecario, operatore didattico, professionista museale, ecc.).
Ciascun mentore potrà lavorare anche con più gruppi di bambini/ragazzi, aiutandoli eventualmente nella redazione del testo descrittivo in italiano o in inglese.
I due progetti selezionati in Italia accederanno in febbraio alla selezione in ambito europeo: nel mese di marzo 2025 saranno resi noti i progetti vincitori tra i Paesi partecipanti. Il gruppo dei vincitori per la categoria 11-17 sarà premiato con una visita a Strasburgo organizzata dal Consiglio d’Europa nel mese di maggio 2025.
Scadenza: 31 dicembre 2024.
Per ulteriori informazioni:
http://musei.beniculturali.it/notizie/notifiche/giovani-protagonisti-del-patrimonio-culturale-europeo-edizione-2024
Fonte: Eurodesk Italy - Coordinamento Nazionale - E-mail: coordinamento@eurodesk.it - Web: www.eurodesk.it
02-12-2024
Il cinema che interroga la realtà del nostro tempo: a Ferrara un convegno sull’universo e la produzione di Michael Haneke
Mercoledì 4 dicembre dalle ore 10 alle ore 18 allo Spazio Antonioni
Cosa succede quando il cinema non solo narra, ma svela le verità inquietanti della nostra realtà, rivelando la violenza, la miseria umana, la fragilità e la precarietà delle nostre certezze e della verità?
Per esplorare le dinamiche complesse della nostra contemporaneità, mercoledì 4 dicembredalle ore 10 alle ore 18 allo Spazio Antonioni, il nuovo museo dedicato al regista ferrarese recentemente inaugurato, (corso Porta Mare, 5) si terrà il convegno "Immagini della violenza: il cinema di Michael Haneke tra pensiero, parola e visione".
L’iniziativa organizzata dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Ferrara e dalla Società Italiana di Estetica, con il patrocinio del Comune di Ferrara, promette di affascinare il pubblico con una riflessione profonda sul cinema di uno dei registi più visionari e inquietanti dei nostri tempi.
Un’indagine sull’universo di Michael Haneke
Guidati dalle voci autorevoli di Alberto Boschi, docente di Storia del Cinema di Unife e di Micaela Latini, professoressa di Letteratura tedesca ed Estetica dell’Ateneo, le partecipanti e i partecipanti avranno l’opportunità di analizzare le tematiche più attuali del regista, sceneggiatore e critico austriaco.
Il convegno offrirà, infatti, un’esperienza interdisciplinare che coinvolge studiose e studiosi di estetica filosofica, storia del cinema e letteratura tedesca. Non saranno solo analizzate le opere di uno dei più influenti registi contemporanei, ma saranno esplorati alcuni temi universali e urgenti: l’invecchiamento, le dinamiche del male, la violenza, la miseria umana, la fragilità del quotidiano e la precarietà della verità.
Haneke, maestro nel rappresentare l’inquietudine umana, intreccia il linguaggio cinematografico con profonde riflessioni filosofiche e letterarie, attingendo dalla ricca tradizione mitteleuropea e austriaca. Film come Amour o Funny Games non sono solo opere cinematografiche, ma veri e propri strumenti di analisi della condizione umana.
L’iniziativa è gratuita e aperta a tutta la città, a studentesse e studenti dell’Università di Ferrara e a tutti gli appassionati di cinema e pensiero critico.
02-12-2024
La sfida dell’intelligenza artificiale: opportunità, insidie e percorsi formativi
Palazzo Tassoni
Dipartimento di Architettura - Via della Ghiara, 36 - Ferrara
La sfida dell’intelligenza artificiale: opportunità, insidie e percorsi formativi
L'intelligenza artificiale (IA) rappresenta una delle tecnologie più rivoluzionarie del nostrotempo, capace di trasformare settori economici, sociali e culturali.
Queste trasformazioni rappresentano delle sfide, ma anche delle significative opportunità.
Le innovazioni derivanti dall’IA trascendono la tecnologia, comprendendo implicazioni legali, etiche e sociali che richiedono una particolare attenzione da parte degli utilizzatori
finali, dalle imprese e dalle istituzioni.
Il Tecnopolo di Ferrara in occasione dell’11° edizione del Festival della Cultura Tecnica organizza per mercoledì 4 dicembre un evento sull’Intelligenza Artificiale
dedicato alle giovani generazioni, in particolare agli studenti degli ultimi anni della scuola superiore di secondo grado.
L’evento intende offrire una panoramica sulle applicazioni dell' IA attraverso una serie ditestimonianze da parte di docenti dell'Università degli Studi di Ferrara, di ricercatori
afferenti al laboratorio IN4 del Tecnopolo di Ferrara e di rappresentanti del mondo imprenditoriale, i quali condivideranno le proprie ricerche ed esperienze nei loro rispettivi
settori di specializzazione con l’obiettivo di promuovere una riflessione sul rapporto tra innovazione tecnologica e impatto dell’IA nella vita quotidiana e lavorativa delle persone.
Dopo i saluti iniziali della Professoressa Evelina Lamma, Prorettrice Vicaria dell’Università degli Studi di Ferrara, si susseguiranno i vari interventi, moderati
dal Professore Enrico Bracci, Protettore delegato alla Terza Missione, In particolare:
- il Professore Fabrizio Riguzzi del Dipartimento di Matematica e Informatica fornirà degli spunti di riflessione sulle prospettive future della robotica e dell’intelligenza
artificiale;
- il Professore Nicola de’Angelis chirurgo, porterà la sua esperienza relativamente all’applicazione della robotica e della realtà aumentata in chirurgia, sottolineandone i
vantaggi anche per i pazienti;
- il Professore Alberto de Franceschi afferente al Dipartimento di Economia e Management, analizzerà i riflessi giuridici ed etici della diffusione delle innovazioni
tecnologiche, concentrandosi su come le normative debbano adattarsi ai cambiamenti introdotti dalll'IA;
- la Professoressa Elena Bellodi, ingegnere, illustrerà le opportunità offerte dalla nuova Laurea Magistrale in Intelligenza Artificiale, Data Science e Big Data proposta
dal nostro Ateneo, evidenziando le potenzialità di questo settore emergente.
L’evento si concluderà con l’intervento della Dottoressa Jessica Zuccolo, account manager di CrowdM che dopo aver portato la sua esperienza lavorativa, proporrà un
workshop interattivo, in cui i protagonisti saranno gli studenti presenti che attraverso strumenti di IA simuleranno un semplice progetto concreto.
Il numero dei posti è limitato, pertanto chi ha interesse a partecipare
è pregato di contattare il Tecnopolo di Ferrara all’indirizzo e-mail: tecnopolo@unife.it o al numero telefonico 0532 293261.
Iscrizioni individuali al link fino ad esaurimento dei posti disponibili.
In allegato la locandina
28-11-2024
“IL FLAUTO MAGICO”
VENERDI 6 E DOMENICA 8 DICEMBRE AL TEATRO COMUNALE DI FERRARA
Il Flauto Magico di Mozart apre ufficialmente la stagione Operistica 2024/2025
Conto alla rovescia per l’apertura della stagione di Opera&Danza al Teatro Comunale Abbado di Ferrara.
Venerdì 6 dicembre alle 20:00 – e in replica
domenica 8 dicembre alle 16 – andrà in scena “Il Flauto Magico”, opera in due atti di W.A.Mozart su libretto di Emanuel Schickaneder.
L’allestimento, produzione originale del Teatro Comunale di Ferrara, in collaborazione con Fondazione Teatri di Piacenza, è il felice coronamento di un percorso triennale iniziato con il Don Giovanni e proseguito con le Nozze di Figaro, sulle orme ideali dello stesso percorso di maturazione artistica di Mozart.
Interessante notare che anche il cast vocale ha seguito un percorso di evoluzione triennale, anche grazie alla preziosa guida di Leone Magiera (Presidente onorario del Teatro ferrarese): si tratta di giovani e promettenti artisti italiani, selezionati a suo tempo dopo un vasto giro di audizioni, per intraprendere un’attività triennale che è stata sia di produzione che di formazione e crescita artistica.
«L’apertura della stagione operistica non poteva essere affidata che ad un grande titolo di repertorio, e quindi niente di meglio del Flauto magico, opera di immensa profondità che attraverso un viaggio iniziatico verso la conoscenza e la purificazione interiore sviluppa un linguaggio musicale e scenico profondamente innovativo anche per la sua epoca» commenta il Direttore Generale del Teatro Comunale di Ferrara Carlo Bergamasco «La scenografia sarà carica di simboli di mistero e saggezza, e non vuole solo intrattenere il pubblico, ma trasportarlo in un’esperienza il più possibile profonda, in cui il palcoscenico nella sua intensità si lega intimamente al mistero della musica».
Il flauto magico è il racconto di un viaggio esoterico che concentra simboli e contenuti morali profondi. Fin dal trionfale debutto del 1791 (pochi mesi prima della morte di Mozart), questo Singspiel si afferma come caposaldo nella storia della musica occidentale. Ambientato in un immaginario antico Egitto, vede il Principe Tamino deciso a sfidare qualsiasi difficoltà pur di salvare Pamina, tenuta prigioniera da Sarastro (inizialmente presentato come perfido rapitore, ma in realtà saggio e illuminato). Complice nell’avventura l’uccellatore Papageno e due strumenti magici. Un’avvincente serie di imprevisti, prove da superare e personaggi bizzarri costella l’impresa di Tamino e Papageno che, spinti dall’amore e dal desiderio di conoscenza, superano l’oscurità del pregiudizio per approdare alla luce della consapevole maturità. L’amore sublime di Tamino e Pamina e quello più prosaico di Papageno e Papagena sono analogamente coronati dal lieto fine e arricchiti da un percorso di crescita, in una visione squisitamente illuminista di uguaglianza e universalità della natura e dei sentimenti umani.
La forma, come già accennato, è quella del Singspiel, che prevede dialoghi parlati tra i diversi momenti musicali. La versione che andrà in scena è quella originale tedesca, con sottotitoli in italiano.
Sul palco: Dimitrii Grigorev, Younggi Do, Gianluca Convertino, Giulio Riccò, Enrico Confalonieri, Claudia Urru, Yulia Merkudinova, Gesua Gallifoco, Silvia Calliò, Shae O’Hearn, Alessandra Adorno, Gianluca Failla, Lorenzo Marteli, la musica è invece affidata all’Orchestra Città di Ferrara, diretta da Massimo Raccanelli e dal direttore musicale Leone Magiera. La regia è di Marco Bellussi, regia video Fabio Massimo Iaquone, scene Marco Paoletti Franzato, costumi Elisa Cobello, luci Marco Cazzola. Coro Teatro Comunale di Ferrara.
28-11-2024
SCUOLA DI ARTIGIANATO ARTISTICO DEL CENTOPIEVESE
7 dicembre 2024
Laboratorio di bigiotteria con uncinetto (materiale incluso)
dalle 9.00 alle 12.00 nella sede di Cento, Viale Falzoni Gallerani, 20
oppure dalle 14.30 alle 17.30 nella sede di Pieve di Cento, Piazza Andrea Costa, 10
Per iscrizione e informazioni info@scuolaartigianatoartistico.it
Costo a persona: 30 €
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14 dicembre 2024
Laboratorio di bigiotteria con tessuto (materiale incluso)
dalle 9.00 alle 12.00 nella sede di Cento, Viale Falzoni Gallerani, 20
oppure dalle 14.30 alle 17.30 nella sede di Pieve di Cento, Piazza Andrea Costa, 10
Per iscrizione e informazioni info@scuolaartigianatoartistico.it
Costo a persona: 30 €
In allegato le locandine
28-11-2024
SABATO 14 DICEMBRE 14:30 - 19:30
* COSTRUISCI LE TUE SCATOLE PERSONALIZZATE *
A cura di Franco Antolini, maestro cartaio e rilegatore
WORKSHOP SUL CARTONAGGIO E COSTRUZIONE DI SCATOLE
COSA FAREMO:
Realizzeremo insieme scatole in cartone rivestito utilizzando la tecnica della parti incollate, più semplice e resistente di quella del cartone piegato.
Nello specifico creeremo scatole con coperchio rivestite con carte decorate che potrai utilizzare per i tuoi doni natalizi.
Durante il corso saranno messi a disposizione tutti gli attrezzi e i materiali necessari allo svolgimento.
I modelli realizzati rimarranno ai corsisti.
Costo: 50€ a persona + tessera associativa (valida anche per tutto il 2025)
Info e iscrizioni:
Tel/Whatsapp: Franco 3472726916
LaQuadra APS
Via Aldighieri 29A
44121 Ferrara
28-11-2024
Cena di Natale IBO Italia al Fienile di Baura Venerdì 13 dicembre, ore 20, Fienile di Baura. Prenotazione obbligatoria
Data 13: Dicembre 2024
Orario: 20
Come ogni anno, la Cena di Natale di IBO Italia invita a celebrare l’inizio del periodo natalizio con una serata dedicata alla solidarietà e alla comunità, nell’ambiente familiare, accogliente e gradevole del Fienile di Baura.
La cena sarà preparata e servita dai ragazzi della Cooperativa Sociale Integrazione Lavoro di Ferrara che gestisce la casa famiglia per l’accoglienza di persone con disabilità e il ristorante/spazio eventi per il loro inserimento lavorativo.
Ecco il menu della cena:
Primo – Crespelle di zucca e funghi
Secondo – Stinco alla birra con Patate al forno
Dessert – Zuppa Inglese
Ad essere abbinati alle portate in tavola saranno i vini della cantina “Rio Floriano”, Ribolla gialla e Cabernet Sauvignon del Collio Friulano, selezionati da un gruppo di appassionati promotori del percorso a Casa IBO “Il mondo del vino“.
Il costo della cena è di 35 euro (vini, acqua e caffè inclusi, con possibilità di menu vegetariano, o menu baby da segnalare alla prenotazione).
Bimbi fino a 6 anni gratis; bimbi dai 7 ai 12 anni € 20,00.
Nel corso della cena presenteremo la nuova campagna di crowfunding “Viaggi Solidali“, appena lanciata sulla piattaforma IdeaGinger che ha ricevuto il supporto di EmilBanca.
Per prenotare scrivi a: dino.montanari@iboitalia.org – 320.6634852
Agenzia Informagiovani - Via Castelnuovo 10, 44121 Ferrara - www.informagiovani.fe.it - informagiovani@comune.fe.it
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