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"Mimì Quilici Buzzacchi e l’arte ferrarese fra le due guerre": Lucio Scardino presenta le incisioni

04-04-2017

Martedì 4 aprile 2017 alle 17.30, nella sala dell'Arengo della residenza municipale (piazza Municipio 2), Lucio Scardino terrà una conferenza di presentazione dal titolo "Mimì Quilici Buzzacchi e l'arte ferrarese fra le due guerre mondiali". Introdurrà Anna Quarzi, direttrice dell'Istituto di Storia Contemporanea. L'iniziativa ha il patrocinio del Comune di Ferrara. L'ingresso è libero.

La mostra di Mimì Quilici Buzzacchi (Medole 1903 - Roma 1990), inaugurata alla Idearte Gallery sabato 1 aprile e presentata dal critico Lucio Scardino, propone per la prima volta la visione diretta delle dieci grandi xilografie composte tra il 1932 e il 1938, contenute nella cartella Italia Antica e Nuova, edita da Mardersteig, a Milano, nel 1939, con lettera di presentazione di Ugo Ojetti. A conferire spessore storico alla mostra saranno esposte anche opere anteriori e a conclusione del ciclo degli anni '30: dalla stampa a due colori Lavori al Canale Boicelli del 1927, viva espressione dello spirito costruttivo di quel momento, all'assai nota Leggenda ferrarese del 1943, quasi premonizione dell'imminente fine di un'oscura e dolorosa fase della storia cittadina. La mostra, intitolata "Italia Antica e Nuova", tende a sottolineare le due anime dell'artista, che nel campo della grafica seppe unire a una tecnica originale una particolare capacità di sintesi espressiva. Un linguaggio, quello che si riscontrerà nell'esposizione, non estraneo alle ricerche di una irrequieta modernità, ma anche interessato al senso classico degli spazi dove si è depositata il passato di Ferrara. «Ciò è evidente - sostiene Scardino - nella cartella Italia Antica e Nuova che le presentò il celebre critico Ugo Ojetti, dove i volumi dei monumenti e dei paesaggi assumono un'aura mitica, solenne e dai ritmi taglienti, intrisa di una sorta di aulico senso del ‘metafisico', non soltanto inteso nel senso dechirichiano».

Per info: Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara, Matteo Bianchi, cell. 328 0116981

In allegato la locandina.

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