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Progetto vincitore del concorso “Io amo i beni culturali” edizione 2018 bandito da IBACN, Regione Emilia-Romagna
Proseguono le attività de’ “Il Giardino del mondo”, progetto vincitore del concorso “Io amo i beni culturali” bandito da IBACN Regione Emilia-Romagna e coordinato dall’Archivio Storico Comunale e CPIA di Ferrara, nato con la finalità di valorizzare il Quartiere Giardino, che insieme ai vicini rioni Arianuova e Doro (area nota con l’acronimo GAD), è stato interessato negli ultimi vent’anni da un flusso migratorio inaspettato che ha colto impreparata la popolazione residente e ha contribuito alla diffusione di un clima di intolleranza e chiusura.
Da diversi anni l’Amministrazione comunale, in sinergia con associazioni e cittadini, sta promuovendo iniziative ed azioni volte alla riqualificazione del quartiere in un percorso partecipato di rigenerazione urbana.
“Il Giardino del mondo” persegue l’obiettivo di inserirsi in questo sostrato di iniziative divenendone parte attiva, attraverso il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche, dal Nido agli istituti superiori e all’Università, contribuendo a creare momenti di incontro e di conoscenza, nella convinzione che soltanto la strada del dialogo interculturale e intergenerazionale possa favorire un clima di interazione e di maggiore serenità ambientale. Sono cinque gli istituti scolastici che hanno aderito al progetto e che usufruiscono di una ventina di proposte formative, per un totale di circa 600 studenti coinvolti.
Tutti gli attori coinvolti nel progetto (studenti, docenti, residenti, operatori socio-culturali) scendono in campo per creare una rete di collaborazione che dà vita a opportunità formative e pratiche di adozione del quartiere come bene comune da condividere; queste ultime confluiranno infine nella realizzazione di una guida turistica multilingue del Quartiere Giardino, avente come destinatari i turisti in visita alla città, i residenti e tutta la cittadinanza, con lo scopo di contribuire alla conoscenza e alla diffusione di un’immagine rinnovata del quartiere.
Per informazioni vedi comunicato stampa in allegato