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In Spagna alberghi e ristoranti rimangono uno dei motori dell’economia, nonostante la crisi, e danno lavoro a più di un milione di persone.
La cucina italiana è molto diffusa, con ristoranti e pizzerie spesso gestite da italiani. Questi offrono uno sbocco anche a persone che sanno poco lo spagnolo, perché in cucina si usa l’italiano.
Molti alberghi hanno bisogno di personale aggiuntivo per le pulizie, il servizio ai piani e in spiaggia. Ma è tutto il settore turistico che marcia a gonfie vele e ogni anno vede aumentare l’afflusso dei turisti stranieri con conseguente incremento degli incassi e dei posti di lavoro.
Intorno ai turisti girano anche altri settori, per esempio gli artigiani come idraulici ed elettricisti (dove arrivano milioni di turisti si rompe sempre qualcosa). Agli autonoleggi servono gli autisti che riportano in sede le automobili lasciate in aeroporto dai viaggiatori che hanno finito le vacanze. Un’infinità di negozi, che invogliano i turisti a spendere, hanno bisogno di commesse e di magazzinieri.
Un settore dinamico come questo trova in Internet un valido supporto per l’incontro tra domanda e offerta di lavoro. Nel Web sono attivi portali gratuiti specializzati e portali generalisti con ampie sezioni dedicate a questo settore fondamentale per l’economia iberica.
Sono numerose le offerte per tutte le figure professionali, sia con esperienza sia senza esperienza né formazione specifica. Animatori, direttori di villaggi, camerieri (ai piani, di sala, ecc.), impiegati amministrativi, tecnici di manutenzione, baristi, cuochi, istruttori sportivi: ce n’è per tutti i gusti.
In questo articolo di Eurocultura trovate una selezione di siti per la vostra ricerca di lavoro in Spagna:
https://www.eurocultura.it/muoversi/spuntarla-in-spagna
