15-03-2016

GIOVEDI' 17 MARZO dalle 18.00 alle 19.30

Conducono Lucia e Michele Cavallari - Musicoterapeuti

Fare Musicoterapia non significa ascoltare musica in maniera passiva. Fare Musicoterapia significa creare, suonare e improvvisare insieme.
Significa comunicare: suono e strumento musicale diventano un ponte a doppio senso che collega il musicoterapeuta alla persona.

Qual è il vantaggio del suono rispetto alla parola? Perché non usare questa per raccontare di sé?
Il vantaggio sta proprio nel fatto che il suono e la musica possono alludere. Possono dire senza dire. Possono veicolare emozioni, opinioni e vissuti
che la nostra parte razionale faticherebbe ad esprimere direttamente. Possono raccontare, di noi, cose che perfino noi ignoriamo:
giacciono nel nostro inconscio, là dove neppure la nostra coscienza ha libero accesso.

La malleabilità della musicoterapia permette a tutti di usufruirne. In seduta individuale o in gruppo possiamo affrontare insieme il semplice stress della giornata,
qualche disagio psicologico, fino a situazioni più complesse.

Questo il calendario completo degli incontri: 17 Marzo - 14 Aprile e 12 Maggio
Chiediamo di confermare la propria presenza, grazie.