Dove sei: Homepage > Tempo libero > Notizie Tempo libero > Bach e Telemann, gli studenti di musica antica in concerto
Nuovo appuntamento per la rassegna di concerti del Conservatorio di Ferrara, realizzata in collaborazione con il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, nella splendida cornice di Palazzo Naselli Crispi, sede del Consorzio.
Nel concerto del 5 dicembre alle 17.30, il pubblico farà un bel salto nel tempo, tornando al pieno splendore del Settecento, con musiche di Telemann e della famiglia Bach, interpretate dagli studenti del dipartimento di musica antica.
Il programma propone quattro composizioni rappresentative del repertorio per flauto traversiere, violino e basso continuo della famiglia Bach e di G. Ph. Telemann, grande amico di famiglia e padrino del secondo figlio di Johann Sebastian. L’autenticità della Triosonata BWV 1038, ossia la sua attribuzione a J.S. Bach, è stata a lungo oggetto di discussione. In passato si è attribuita la sua composizione al figlio Carl Philipp Emanuel, ma di recente gli studiosi sono giunti alla conclusione che si tratti effettivamente di un lavoro del padre. Wilhelm Friedmann, primo figlio maschio di Johann Sebastian, fu virtuoso della tastiera e stimato matematico. Sebbene le sue opere per flauto conservino gran parte della tradizione barocca, mostrano allo stesso tempo lo stile unico di Wilhelm attraverso l'uso di modulazioni audaci e un trattamento dei temi più moderno e imprevedibile, come si può ascoltare nella triosonata che viene proposta.
Il quartetto TWV 43 - d3 è stato in passato attribuito a G.F. Haendel, ma è oggi universalmente riconosciuto come opera del suo contemporaneo G.P. Telemann. A un primo movimento, altamente drammatico, succede un allegro che, per contrasto, ha un andamento brillante, ma in stile “severo”. Segue un largo in cui violino e flauto si limitano ad accompagnare il canto del violoncello ed un allegro finale in forma di giga.
La triosonata BWV 1039, scritta inizialmente per due flauti traversieri e basso continuo, è stata in seguito trascritta dall’autore per viola da gamba e cembalo obbligato. Presenta un impianto formale fortemente equilibrato sia dal punto di vista melodico che armonico. Le voci dei flauti, in continui serrati intarsi, si intrecciano con il basso in perfetto equilibrio.
Protagonisti del concerto Sara Pozzato, Luca Scarpa e Giovanni Scarpello flauti traversieri, Roberta Scabbia violino barocco, Nicole Leali violoncello barocco, accompagnati da Angelo Leonardo Pastorini al clavicembalo.
Un’ora prima di ogni concerto è prevista una visita guidata gratuita di Palazzo Naselli Crispi, primo esempio di architettura civile del ‘500 a Ferrara. Non è necessaria la prenotazione. Ritrovo alle 16.30 nel cortile del Palazzo. I concerti iniziano alle 17.30; l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. La prenotazione dei concerti è consigliata al numero 3338043626 (tramite l’invio di un messaggio Whastapp). Il programma è consultabile sul sito www.consfe.it e www.bonificaferrara.it