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Notte Rosa: torna la Liscio Street Parade a Rimini dal 22 al 24 giugno, apre l'unica pista da ballo per tre giorni di folklore romagnolo sulla Riviera Adriatica

19-06-2025

Notte Rosa: torna la Liscio Street Parade a Rimini dal 22 al 24 giugno, apre l'unica pista da ballo per tre giorni di folklore romagnolo sulla Riviera Adriatica , ecco il ricchissimo programma tra orchestre, scuole di ballo e dj di disco-liscio, Suoneranno le orchestre dei Santa Balera, Moreno Il Biondo & Grande Evento, Roberta Cappelletti e Luca Bergamini.

 

 

A Rimini durante la Notte Rosa sara’ aperta l’unica pista da ballo di tutta la Riviera Adriatica: apre infatti Domenica 22 giugno, lunedi 23 giugno e martedi 24 giugno  per la sua seconda edizione, dopo il successo dello scorso anno, la pista da ballo della Liscio Street Parade a Rimini in Piazzale Kennedy dove si alterneranno per tre giorni grandi orchestre, scuole ballo e dj del mondo del liscio e del folklore romagnolo.

 

 

Domenica 22 giugno dall’aperitivo alle 18 fino a mezzanotte saliranno sul palco di Piazzale Kennedy l’Orchestra della Generazione Z del Liscio Santa Balera e il Big del Liscio Moreno Il Biondo e l’Orchestra Grande Evento. Insieme a loro ci saranno ben 10 scuole di ballo per il piu’ grande raduno di scuole di ballo della Riviera Adriatica per uno spettacolo imperdibile: ci saranno infatti Le Sirene Danzanti, Gruppo Folk Italiano alla Casadei, New Dance Club,  Formazione Danze Romagna, Sette Crociari, Gruppo Frustatori Cassani, Le Magiche Fruste di Romagna, Nirea Danze, Club Maurys e Team Dance Borgo. Inoltre coi Santa Balera si esibira’ sul palco la coppia di ballerini faentini di Vittoria e EdoardoDaniele. 

Sul palco ci saranno tutti insieme  domenica 22 giugno insieme alle Orchestre in Piazzale Kennedy a Rimini, dove a conclusione si terra’ il dj set di Mirco e Aleandro a tutto liscio, folk emiliano -romagnolo e valzer, polke e mazurke. 

Durante la giornata tutte le scuole di ballo realizzeranno un grande omaggio in ballo a Romagna Mia, la madre di tutti i brani di liscio. Alle 18 ski aprira’ con i Ballerini Eleonora e Vittorio Daniele per le premiazioni de Il Liscio nella Rete che premia gli artisti pop che hanno realizzato brani di liscio rinnovati: ci saranno la band  Leandro Pallozzi & I Vecchi Draghi con la rivisitata Romagna Mia in 4/4 in chiave rock e folk e il cantautore Cristian Albani nella sua versione  di Mama Luntena “alla Paolo Conte”. 

 

Piazzale Kennedy si trasformerà  cosi in occasione della Notte Rosa , dopo il successo dello scorso anno, in una inedita balera accogliendo sulla sua suggestiva ‘pista’ a due passi dal mare per una maratona di musica , ritmi e balli per tutto il pubblico  che partirà nel tardo pomeriggio per proseguire fino a mezzanotte di domenica 22 giugno e per proseguire anche lunedi 23 e martedi 24 giugno. 

 

Il ricco programma della tre giorni con le Hits Summer del Liscio prosegue infatti lunedi 23 giugno a partire dalle ore 20 con la grande orchestra di Roberta Cappelletti che si esibira’ insieme ai Giovani Artisti dell’Accademia del Folklore Romagnolo insieme alle giovani coppie di ballerini che hanno paartecipato al Festival di Sanremo, mentre dopo la rockstar del liscio Roberta Cappelletti tocchera’ salire sul palco ai Giovani Dj della Rimini Dj Academy del dj Max Monti che ci presenteranno le loro proposte di disco-liscio fino a mezzanotte,

 

Grande chiusura martedi 24 giugno sempre dalle ore 20  con l’Orchestra di Luca Bergamini con la grande esibizione di CarabeinFolk dei Ballerini di Rimini con la chiusura dei dj Aleandro e Mirco.

 

Insomma, una tre giorni che porta la Balera e il Liscio e tutte le sue Hits Summer al centro della Notte Rosa con l’unica Pista da Ballo presente su tutta la Riviera Adriatica per la Settimana degli eventi della Notte Rosa. Tutti gli amanti del ballo, del liscio, del folklore romagnolo e tutti gli appassionati di musica sono invitati a questa unica e straordinaria tre gioni che riporta al cento la grande tradizione della Romagna in chiave rinnovata e giovane.

 

La manifestazione e’ a cura di Materiali Musicali e Sirene Danzanti con il sostegno del Comune di Rimini e il supporto di Regione Emilia – Romagna, Apt Emilia – Romagna e Visit Romagna. L’ingresso e’ libero e aperto a tutti. Media partner dell’evento sono Radio Gamma, Radio Liscio e Icaro Tv. 

 

Info: 349 4461825 / mei@materialimusicali.it www.meiweb.it

 

Da un'idea di Giordano Sangiorgi, a cura del Meeting delle Etichette Indipendenti NASCE LIXIO, IL PRIMO FESTIVAL TV MUSICALE ALLA RICERCA DEL FATTORE ROMAGNA, COME PARTECIPARE.

Il 9 e 16 luglio semifinali, finalissima il 31 luglio a Lido di Savio al Lupo Beach, in agosto su Icaro Tv e on line su IcaroPlay

 

Dopo dieci anni di successi con Il Liscio nella Rete che ha laureato tantissimi giovani alle prese con il liscio e dopo cinque anni di Birichina il festival della Generazione Z del Liscio e due anni di Sange Balere il circuito di balere che ha valorizzato i giovani presenti nell'orchestra Santa Balera e in tante altre formazioni di giovani di liscio, ecco il nuovo progetto muiscale innovativo di Giordano Sangiorgi, patron del MEI, per fare incontrare nuovi musicisti pop e rock con il mondo del folklore romagnolo.

Ecco quindi la novita' dell'anno: il primo festival tv musicale. Arriva LiXiO, il primo festival tv musicale che cerca il Fattore Romagna tra le nuove generazioni. 

Sei un artista? Hai una band? Sei un cantautore? Partecipa a LiXiO e arriva direttamente in Tv.

Il contest, ideato da Giordano Sangiorgi, si svolgera' il 9 e 16 luglio per le fasi semifinali e il 31 luglio per la finalissima a Lido di Savio al Bagno Lupo Beach e sara' interamente ripreso da Icaro Tv che lo mandera' in onda il mese di agosto sia sul Canale 18 del Digitale Terreste che on line sul canale web IcaroPlay. Icaro Tv e’ sul canale 18 e trasmette da Rimini in tutta l’Emilia – Romagna e trasmette sul web  su https://www.icaroplay.it/icarotv/ Le semifinali si terranno il 9 e 16 luglio dalle ore 20 a Lido di Savio al Lupo Beach e sempre nello stesso spazio il 31 luglio si terra’ la finalissima alla presenza di una qualificata giuria ei ospiti di rilievo. 

 

 

Su idea di Giordano Sangiorgi, grazie all’organizzazione del Meeting delle Etichette Indipendenti e di Icaro Tv, coordinata da Mirco Tenti,   nasce quest’anno sulla Riviera Adriatica, precisamente al Lupo Beach di Lido di Savio, partner dell’evento, il nuovo talent tv di sfida tra artisti e band del territorio romagnolo (e non solo) LIXIO – IL PRIMO FESTIVAL MUSICALE ALLA RICERCA DEL FATTORE ROMAGNA, una sfida tv tra artisti, cantautori e band che offre il suo spazio i nuovi artisti e alle nuove band del territorio romagnolo che potranno presentare riprese da Icaro Tv che poi li diffondera’ sul Canalae 18 del Digitale Terreste e sul web su IcaroPlay la propria proposta musicale con due brani originali e una cover di liscio a scelta tra le migliaia e migliaia scritte dai grandi nomi storici del liscio come Secondo e Raoul Casadei, Tienno Pataccini e Leonildo Marcheselli, Castellina e Borghesi, Baiardi e Montefiori, Bergamini e Gualdi,  Folkore di Romagna e Bagutti e tantissimi altri grandi autori che hanno fatto grande la musica del folklore emiliano-romagnolo , 

Una manifestazione dedicata solo ai brani originali e che incoraggia la creativita’ giovanile ma che contemporaneamente invita a visitare e reinterpretare un brano della tradizione del folklore emiliano- romagnolo per scoprire il tasso di Fattore Romagna presente nell'artista e nella band e che portera’ il vincitore a esibirsi al MEI 2025 di Faenza che celebra i 30 anni dal 3 al 5 ottobre.

Le iscrizioni sono aperte fino al 30 giugno.

Come partecipare

La candidatura va inviata a segreteria@materialimusicali.it , nell’oggetto va indicato: Candidatura a LIXIO,  con allegato il seguente materiale: nome dell’artista e/o nome della band, nome del responsabile, contatti, indirizzo completo con città, cellulare, biografia, foto, mp3 e/o 1 link per ascolto almeno di un brano originale, titolo dei due brani propri che si desidera presentare  e titolo del brano di liscio che si intende reinterpretare Il vincitore assoluto avrà la possibilità di esibirsi al Mei 2025, in programma dal 3 al 5 ottobre a Faenza.

Le semifinali, con gli artisti e le band selezionate dagli organizzatori,  si terranno si terranno il 9 e 16 luglio al Lupo Beach di Lido di Savio. La finalissima tra le band selezionate da una giuria super qualificata e di alto livello si terra’ sempre al Lupo Beach di Lido di Savio il 31 luglio. 

Le semifinali e la finalissima diventeranno tre puntate sul palinsesto di Icaro Tv e andranno in onda nel mese di agosto e sul web on line su IcaroPlay e precisamente il martedi sera 12, 19 e 26 agosto dalle 21 e 15 e on line dal giorno dopo. 

 

Per info: 

Giordano Sangiorgi

Tel: 0546 604776 – 349 4461825

Email: giordano.sangiorgi@audiocoop.it

Sito: www.meiweb.it

 

Per info tv:

Icaro Tv

Coordinatore Mirco Tenti

info@bottegavideo.com

www.icaroplay.it 

 

Da oggi lo trovate alla Libreria Moby Dick di Faenza e all'Edicola della Stazione Fs di Faenza ECCO IL LIBRO “LA CANTINA DEL NUOVO LISCIO” SUGLI ULTIMI DIECI ANNI CHE HANNO “SCONVOLTO” IL LISCIO, DALLA PRIMA NOTTE DEL LISCIO DI DIECI ANNI FA FINO AL FESTIVAL DI SANREMO DI AMADEUS, CHE HA FATTO RISCOPRIRE IL LISCIO ALLE NUOVE GENERAZIONI. 

Per richieste postali scrivere a segreteria@materialimusicali.it In foto: la presentazione in Comune a Faenza del libro con Giordano Sangiorgi patron del MEI e l'Assessora al Turismo del Comune di Faenza Simona Sangiorgi 

 

E' stato presentato oggi a Faenza in conferenza stampa il libro "La Cantina del Nuovo Liscio", a cura di Giordano Sangiorgi del MEI, un podcast trasformato in libro con tutte le puntate realizzate alla Casa della Musica di Faenza grazie al supporto della Regione Emilia – Romagna e del circuito  Vai Liscio, il gruppo di lavoro creato dalla Regione Emilia – Romagna per preparare il dossier da presentare per la candidatura del Liscio Patrimonio Immateriale dell’Unesco. L'introduzione al libro e' dell'Assessora alla Cultura della Regione Emilia - Romagna Gessica Allegni, il libro si puo' acquistare presso la Libreria Moby Dick di Faenza. 

 

"Si tratta di un patrimonio importante per Faenza " ha dichiarato l'Assessora al Turismo Simona Sangiorgi " che arricchisce la capacita' attrattiva dal punto di vista turistico del nostro territorio, Faenza infatti insieme ad alcune altre citta' limitrofe e' la terra dei principali giovani artisti del liscio come i Santa Balera, approdati a Sanremo, le Emisurela, che saranno in Rai in questi giorni,  i Musicanti Improvvisi insieme a esperienze storiche e di valore come Quinzan e tanti altri e i piu' recenti Alluvionati del Liscio che hanmo girato il mondo con il brano Dai Dai Gresini che fanno della nostra citta un punto di riferimento grazie anche a diverse scuole di ballo come Team Dance Borgo, le Magiche Fruste e tante altre"

 

E’  uscito per i tipi de La Tempesta Editore, che ha gia’ pubblicato importanti libri sui grandi autori della musica come Pino Daniele, Lucio Battisti, Nicola Arigliano,  i Beatles e il movimento del Napule’s Power, tra gli altri, il volume “La Cantina del Nuovo Liscio” che trasporta  su un bel volume il podcast in dodici interviste sui protagonisti del nuovo liscio dal titolo omonimo realizzato da Materiali Musicali coi registi Domenico Giovannini e Samuele Ravaioli  e l’intervistatrice Matilde Montanari, cantante, speaker radiofonica, conduttrice e voce dei Santa Balera. Tutte le puntate sono state realizzate alla Casa della Musica di Faenza grazie al supporto della Regione Emilia – Romagna e del circuito  Vai Liscio ù, il gruppo di lavoro creato dalla Regione Emilia – Romagna per preparare il dossier da presentare per la candidatura del Liscio Patrimonio Immateriale dell’Unesco.

Tra gli intervistati troviamo Giordano Sangiorgi, patron del MEI; che in questi dieci anni ha profondamente rinnovato il Liscio avvicinandolo alle nuove generazioni grazie a una moltitudine di iniziative di grande successo come La Notte del Liscio in Riviera, Cara Forli, Birichina a Gatteo, Concertone di Liscio del Primo Maggio a Savignano, Liscio Street Parade a Rimini, il Premio Arte Tamburini del Folklore di Romagna a Faenza, il rinato Omaggio a Tugnaz del Folklreo di Romagna a Le Cupole, il Premio Leo Ceroni a Castel Bolognese, il Veglione Romagnolo, il contest Il Liscio nella Rete che ha scoperto tantissimi giovani del Liscio e il Circuito Sante Balere che ha toccato in due anni venti balere e ha fatto esibire oltre 100 giovani musicisti della  regione insieme ai big del liscio. UN ricco patrimonio unitario che ha saputo tenere unito tradizione e innovazione, le grandi famiglie insieme agli altri grandi nomi del folklore abbinandoli a tantissimi giovani musicisti e ballerini che hanno ritrovato una forte identita’ rinnovata attraverso il liscio soprattutto nel post-alluvione. Fino ad arrivare a portare al grande successo dei 14 milioni di spettatori in tv la neonata orchestra della Generazione Z del Liscio  Santa Balera che, con Mirko Casadei, hanno omaggiato a Sanremo i 70 anni di Romagna Mia con Amadeus che ha premiato con la Targa Siae il piu’ giovane musicista di quel Festival di Sanremo: il dodicenne Andrea Medri, bassista dei Santa Balera e figlio di Luca Medri, direttore musicale dell’orchestra.

 

Il libro si apre con un intervento dell'Assessora alla Cultura della Regione Emilia - Romagna Gessica Allegni che scrive: "La musica è un motore culturale sempre più rilevante per l’Emilia-Romagna. E il liscio, che affonda le sue radici in artisti quali Secondo e Raoul Casadei, Tienno Pattacini, Leonida Poluzzi, Leonildo Marcheselli, rappresenta un elemento centrale della cultura e del costume di questo territorio. 

Bene, quindi, questa pubblicazione che racconta, attraverso molte voci, anche di giovani, quanto è accaduto negli ultimi dieci anni in questo settore così significativo per la nostra regione. 

Una lunga serie di eventi, dalla prima Notte del Liscio fino alla partecipazione al Festival di Sanremo, ha portato a un crescendo di interesse verso questo genere musicale che è riuscito a coinvolgere le giovani generazioni e le nuove realtà musicali attraverso una reinterpretazione in chiave moderna. 

Un fermento che potrebbe sviluppare percorsi formativi per giovani musicisti, come appunto il progetto Santa Balera, ma anche portare a una rilettura dei grandi autori con l’obiettivo di fare diventare il liscio un prodotto culturale ‘alto’, così come è avvenuto per altri generi musicali folk.

 Il nostro impegno deve andare in questa direzione per mantenere vivo il legame tra tradizione e innovazione, creando occasioni di aggregazione che uniscano le comunità e possano creare una virtuosa sinergia tra cultura, turismo e sostegno alle produzioni. 

Ma non solo. In un’epoca in cui l’esperienza culturale è sempre più ricercata vogliamo e dobbiamo promuovere il liscio anche a livello internazionale, portando la nostra musica di tradizione in eventi come il prossimo Expo2025 di Osaka in Giappone. Senza dimenticare il sostegno della Regione alla promozione del liscio come patrimonio Unesco. Un dossier importante cui stiamo lavorando e che proporremo al Ministero entro la fine di quest’anno. Qui saranno identificate le basi culturali e geografiche del liscio, oltre alla comunità di riferimento e quel patrimonio di arti, saperi, competenze tramandate di generazione in generazione e che fanno di questo genere musicale un elemento unificante tra passato, presente e futuro.

Un riconoscimento dovuto che, proprio attraverso il linguaggio musicale, ci impegna a rafforzare il legame tra tradizione, creatività e innovazione così vivo nella nostra regione. " conclude. 

 

Tra gli intervistati troviamo tutte voci e volti nuovi che danno finalmente l’immagine della quarta generazione del liscio come Riccardo Monti, sax e clarino,  Carlotta Marchesini e Nicolo’ Quercia, ripsettivamente pianista e fisarmonicista appassionati di Filuzzi, i cantautori Cristian Albani e Emauuele Tedaldi, legati sia alla musica d’autore che al liscio romagnolo,  l’esperienza da padre e figlio di Fabrizio e Kevin Cimatti, rispettivamente clarinettista e batterista, il sassofonista Samuele Sangiorgi, il polistrumentista e compositore Stefano Bandoli, i musicisti legati alla musica storica delle aie Quinzan e Alvio Focaccia e Luca Medri, direttore della scuola di musica Cosascuola Music Academy di Forli, vero fulcro della quarta generazione del liscio in regione. Il volume chiude con un articolo della giornalista Federica Manzitti e si apre con una introduzione di Cisco, il cantautore folk rock, gia’ leader dei Modena City Ramblers.

La prefazione e’ invece affidata al giornalista e storico forlivese Mario Russomanno, storico del folklore romagnolo, che e’ cosi intervenuto: 

“Questa coinvolgente pubblicazione, “La cantina del nuovo liscio”, aiuta a ricordare agli appassionati, al sistema mediatico, alle istituzioni politiche e culturali, una verità incontrovertibile: il Liscio non è morto e, anzi, come si sarebbe detto negli immaginifici anni settanta del Novecento,  è vivo e lotta insieme a noi.

Non stupisce che a sventolare orgogliosamente la bandiera siano professionisti come il faentino Giordano Sangiorgi, patron del M.E.I, o il meldolese Luca Medri, fondatore di Cosascuola. Esperti frequentatori di generi musicali diversi ma romagnoli fino al midollo e, dunque, consapevoli di ciò che la musica folcloristica ha rappresentato, e potrà rappresentare in futuro, per l’evoluzione sociale e culturale della loro terra.

La Romagna sarebbe assai diversa da ciò che di splendido è se il Liscio non fosse esistito. Non c’ è notizia, in Italia, di un’espressione musicale altrettanto in grado di definire un territorio o una regione. E non esiste territorio che debba altrettanto alla propria musica tradizionale. La musica folk romagnola è cultura popolare, nella più nobile accezione.

Lo sanno i musicisti, gli interpreti, gli studiosi, i sociologi. Lo hanno sempre saputo, soprattutto, le molte generazioni di persone che hanno amato visceralmente questa musica e le cui esistenze sono state scandite dalla evoluzione del Liscio. Il sudore dei ballerini, le note del clarinetto in do, la gioia degli amori nati e delle famiglie formatesi ai piedi di un palco. La Romagna è, in buona parte, questo.

Fin da quando Carlo Brighi (1853-1915), il leggendario Zaclen, violinista e compositore con esperienze concertistiche, rivisitò le atmosfere, allora in voga, di valzer, polca e mazurca, di provenienza mitteleuropea. Intendeva regalare al popolo romagnolo, la gente semplice che Zaclen amava, una musica passionale, in grado di rallegrare, attraverso il ballo, una quotidianità ristretta e difficile. Così musica romagnola e gioia divennero sinonimi.

Da quando Secondo Casadei (1906-1971), attraverso geniali innovazioni stilistiche e strumentali, trasformò il folk romagnolo di Brighi, privo di parole e testi, in una musica dolce, amorevole, accompagnata  da strofe indimenticabili. Ne è fulgido esempio “Romagna mia”, che, dal 1954, costituisce la romantica cartolina inviata in tutto il mondo da una terra accogliente, generosa, evoluta.

O da quando Raoul Casadei (1937-2021), nipote di Secondo, intuì la potenzialità di quei ritmi di diventare colonna sonora dell’Italia intera e inno al benessere, all’ottimismo, che il nostro Paese, grazie a transizioni economiche e sociali irripetibili, visse per decenni dagli anni sessanta in poi. La cultura, la gastronomia, l’accoglienza della Romagna, trovarono nel Liscio straordinario veicolo di diffusione.

E’ particolarmente meritorio che, nel 2025, ci si rivolga al pubblico con pubblicazioni come questa. Le testimonianze fornite da tanti protagonisti e cultori del Liscio ce ne restituiscono l’attualità. Non è secondario il fatto che a raccoglierle, attraverso efficaci interviste, sia una ventenne, la forlivese Matilde Montanari, cantante e tutt’altro che banale comunicatrice. Il Liscio ha avuto magnifiche interpreti femminili e ha contribuito a diffondere, basti pensare ai testi di Secondo e Raoul Casadei, un’idea di donna libera, autonoma, determinata. Se tante ragazze, dal secondo dopoguerra in poi, presero l’abitudine di uscire di casa e cercare una nuova dimensione personale e professionale, lo si deve anche alla loro inestinguibile passione per il ballo e per il Liscio. “ Ecco cosa ha scritto  su La Cantina del Nuovo Liscio Mario Russomanno, scrittore, giornalista, conduttore televisivo, autore di libri sulla musica romagnola e i suoi protagonisti.

Il volume, curato da Giordano Sangiorgi, sara’ presentato con tutti i suoi protagonisti domenica 11 maggio alle ore 15 a Bologna Fiere in occasione del Salone dei Mestieri della Musica Eufonica, MEI 30 Anni e Guitar Show insieme a Indire.

 

 

Sito: www.meiweb.it