Dove sei: Homepage > Tempo libero > Notizie Tempo libero > Al MEIS un pomeriggio per riscoprire la fotografa Ghitta Carell
In occasione della mostra "Viaggio in Italia. Alla scoperta del patrimonio culturale ebraico", il MEIS propone nel suo bookshop (via Piangipane 81, Ferrara) la serie di incontri gratuiti “Scatti di storia”: conferenze dedicate ai grandi maestri della fotografia che con il loro obiettivo hanno raccontato momenti cruciali della storia e i cambiamenti sociali italiani e internazionali.
Il 27 novembre alle 17.30 riscopriremo la fotografa di ritratti più celebre nell’Italia degli anni ’30: Ghitta Carell.
Ricercata da politici, intellettuali ed esponenti dell’alta società, Carell ha avuto una vita da romanzo, ancora avvolta da misteri e punti da chiarire.
Proveniente da una famiglia ebraica ungherese, si trasferisce a Firenze e poi a Roma e con maestria riesce ad affermarsi come la fotografa più amata dai notabili del tempo. Ritrae tra gli altri Vittorio Emanuele III e la regina Elena, Umberto e Maria José di Savoia, Margherita Sarfatti, Benito Mussolini, Cesare Pavese, Neville Chamberlain, la regina madre d’Inghilterra Elizabeth con la figlia Margaret, le famiglie Mondadori e Pirelli, Walt Disney, Pio XII e Giovanni XXIII.
Ma perché tutti vogliono farsi fotografare da lei? Il segreto sta nell’arte di Carell di rendere tutti più belli con tecniche che precedono di mezzo secolo Photoshop.
La racconta al MEIS Roberto Dulio, curatore della mostra “Ghitta Carell. Ritratti del Novecento” ospitata a Villa Necchi Campiglio (Milano).
La prenotazione è fortemente consigliata chiamando il numero 342 5476621 (attivo da martedì a domenica dalle 10.00 alle 18.00) o scrivendo a eventi.meis@orologionetwork.it.
Scatti di storia torna per il terzo incontro il 4 dicembre alle 17.30 con l'appuntamento dedicato a Roman Vishniac, biologo e fotografo russo che immortalò con i suoi scatti unici la vita degli ebrei dell’Europa Orientale prima della Shoah. A illustrare al pubblico le sue opere, Daniela Scala del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea con l’ausilio del documentario “Vishniac” firmato dalla regista Laura Bialis.
Gli incontri sono organizzati in collaborazione con l'Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara.