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Newsletter tempo libero 27 febbraio 2024

La canzone napoletana in chiave jazz al Museo di Casa Romei

27-02-2024

La rassegna di concerti del  Conservatorio G. Frescobaldi di Ferrara al Museo di Casa Romei vede protagonista il quartetto Neapolix 4 che reinterpreta la canzone tradizionale napoletana in maniera creativa e inedita.

Prosegue la rassegna del Conservatorio nel salone d’onore della dimora rinascimentale di Casa Romei giovedì 29 febbraio alle 17.00 con un concerto che vede protagonista il quartetto Neapolix 4, formato da docente e studenti del Dipartimento Jazz del Conservatorio di Ferrara. E’ composto da Ambra Bianchi, voce e flauto, Pasquale Morgante, pianoforte, Riccardo Trasselli, contrabbasso, Giovanni Ziparo, percussioni.

Di recente formazione, il “Neapolix 4” si propone di reinterpretare un repertorio di grande valore nella musica popolare del nostro paese: quello della canzone tradizionale napoletana.

I brani, tra i quali ritroviamo grandi classici come "Anema e core", "Passione", "Dicitencello vuje", "Marzo", vengono riletti in maniera creativa e inedita.  Nella loro esecuzione, infatti, questi brani subiscono delle mutazioni sia nell’armonia che nella ritmica, contemplando al loro interno delle sezioni di improvvisazione, senza mai snaturarne la loro peculiare tradizione e provenienza. Allo stesso modo, accanto ai brani della tradizione classica partenopea, l’organico ne interpreta alcuni della canzone napoletana moderna. Una tra tutte, la musica di Pino Daniele che sotto la lente di osservazione jazzistica, pur nel rispetto dei temi originali, permette una maggiore libertà di rielaborazione estemporanea che li rende vivi e diversi ad ogni esecuzione.

Ambra Bianchi, flautista, cantante, performer, attualmente studentessa del corso di Flauto Jazz al Frescobaldi, spazia dal repertorio classico come solista, in formazioni cameristiche e orchestrali come il Teatro dell'Opera di Roma e La Fenice di Venezia, al mondo della musica moderna come cantante e flautista, in formazioni pop – rock – jazz con i Light in Jazz, Bluetime, Limite Acque Sicure, AB Meets Trio.

Pasquale Maria Morgante, pianista, tastierista e arrangiatore in contesti jazz e pop sia dal vivo che in studio (T. Lama, F. di Castri, P. Condorelli, S. Gibellini, G. Cifarelli, H. Bullock, P. Fresu, U. Fiorentino, S. Bersani, G. Togni, C. Lolli, A. Sorrenti, M. Ranieri, L. Goggi, V. Raffaele, Carlo Marrale dei Matia Bazar) senza però trascurare alcuni progetti originali ad orientamento jazzistico (“QuartettoZ”, “Slang Trio”, “Film Ciechi”, “M. de Stephanis Quartet”) con cui ha realizzato diverse pubblicazioni discografiche. Ha insegnato presso vari Conservatori di musica della penisola; attualmente insegna Composizione, Arrangiamento e Storia del Jazz presso il Conservatorio di Ferrara.

Riccardo Trasselli, contrabbassista che spazia dalla musica classica al jazz, dalla musica popolare italiana a quelle tradizionali mitteleuropea. Tra le formazioni: “Orchestra La Corelli”, “The Drifters”, “Gli Impopolari” e “Nirija”. Ha suonato in importanti sale da concerto e Festival internazionali, tra cui Lingotto di Torino, Ravenna Festival, Montelago Celtic Night e Monsano Folk Festival, Triskel, Abruzzo Irish Night, Arcevia Jazz Fest 2011 – Vincitore della Borsa di Studio per la Masterclass presso il “South African College of Music” di Cape Town (Sud Africa).

Giovanni Ziparo, studente del corso di batteria jazz del Frescobaldi, sin da bambino si avvicina allo studio del tamburello, strumento fondamentale nella musica tradizionale della Calabria, sua terra d’origine. Prosegue gli studi da percussionista per poi affiancare anche l’attività di batterista.   Durante gli anni, ha avuto modo di partecipare a numerosi Festival, tra cui Lennon Festival a Belpasso (CT), Caulonia Tarantella Festival (RG), Sanremo Rock (IM), Roccella Jazz Festival (RC), Via di Banda (FR) e tanti altri. Collabora ancora oggi con Parto delle Nuvole Pesanti; Statale 107 Bis, Hantura e Anima Mundi Ensemble.

Il concerto del Conservatorio a Casa Romei inizia alle ore 17, presso il Museo di Casa Romei in via Savonarola 28, Ferrara. Ingresso al Museo: intero 5 euro, agevolato 2 euro (18-25 anni), gratuità di legge, MyFe Card  e abbonati con Carta Romei.

La prenotazione è  consigliata, telefonando allo  0532 234130 o scrivendo a: drm-ero.casaromei-fe@cultura.gov.it

 
 

"Al via il cashback per gli studenti Unife che scelgono il treno per raggiungere Cona"

27-02-2024

"Al via il cashback per gli studenti Unife che scelgono il treno per raggiungere Cona"

Dal 1° marzo liniziativa di Università di Ferrara, Comune di Ferrara e AMI per incentivare la mobilità sostenibile

Parte dal 1° marzo la campagna “TrainToCona”, l’iniziativa di cashback che premia chi studia a Cona e sceglie il treno e la sostenibilità per i propri spostamenti.

TrainToCona è un progetto dell’Università di FerraraComune di Ferrara e AMI per incentivare la mobilità ferroviaria sulla tratta Ferrara-Cona, realizzato in collaborazione con la Fondazione Bruno Kessler. L’iniziativa si avvale inoltre del contributo del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro.

TrainToCona è dedicato alle studentesse e agli studenti iscritti a Unife che si recano al Polo Didattico di Cona per frequentare le lezioni del secondo semestre dell’anno accademico 2023/24 - spiega Lavinia Cavallini, responsabile della ripartizione Segreterie e servizi alle studentesse e agli studenti dellUniversità di Ferrara -. L’utilizzo del treno Ferrara-Cona Ospedale sarà tracciato tramite l’app Play&Go. L’incentivo previsto è pari a 0,50 € a tratta, quindi una doppia tratta quotidiana (andata/ritorno) darà diritto ad una premialità di 1€ (massimo giornaliero); ogni mese ciascun aderente potrà raggiungere un massimo di 13€, corrispondente a circa il 50% dell’abbonamento ai mezzi pubblici acquistato con l’agevolazione studente”.

Oltre ad alleggerire le spese per gli spostamenti da parte degli studenti, il progetto vuole essere un incentivo verso una mobilità sostenibile che consenta di ridurre l’inquinamento ambientale, il traffico cittadino su direttrici strategiche e la pressione su tratte utilizzate intensamente da una vasta varietà di utenza.

Le studentesse e gli studenti interessati possono scaricare l'App Play&Go, disponibile su Play Store e Apple Store, e iscriversi all’iniziativa dal 1° marzo in avanti, nella sezione “Campagne” dell'App. Ulteriori informazioni si possono trovare sulla pagina Web dell'iniziativa (https://playngo.it/traintocona)

Chiamata alle arti dedicata alle energie creative

27-02-2024

È in arrivo una “Chiamata alle Arti” dedicata alle ‘Energie Creative’ in tutta Italia, aperta a una varietà di linguaggi (dalla fotografia al video, dalla poesia al rap e alla trap, dalle arti visive tradizionali a quelle più innovative, dal mosaico fino alla composizione musicale).

In occasione di Ravenna Festival 2024, Cristina Mazzavillani Muti invita giovani e giovanissimi (fino ai 25 anni senza minimo di età) al Museo Classis dal 17 al 20 giugno, per disegnare insieme uno spazio libero di confronto, crescita e scambio. 

Articolata in cinque sezioni, la “Chiamata alle Arti”, offre alle opere e gli artisti selezionati opportunità di visibilità per i propri lavori e di confronto con gli altri creativi e il pubblico, attraverso le giornate dedicate al Museo Classis.

La sezione fotografia ha per tema il rapporto tra comunità umane e il Mediterraneo, mentre la categoria video raccoglierà lavori ispirati a due brani per violoncello solo, Kottos (1977) di Iannis Xenakis e Obstinate (2022) di Georges Aperghis. 

La sezione per poesia, rap e trap non prevede un tema ma si propone di esplorare il terreno comune fra queste arti, ovvero la musicalità della costruzione testuale e l’operazione linguistica capace di veicolare contenuti del vissuto sociale. Attorno al tema Invocazione, legato a Sette parole della compositrice Sofia Gubaidulina, si raccoglieranno invece lavori che spaziano da composizioni musicali a testi, da opere visive a qualsiasi altro linguaggio. La sezione di arti visive si distingue per l’assenza di selezione: tutti i partecipanti sono invitati a prendere parte a Another Bach in the Wall, un momento di creazione collettiva, a cui si unirà anche il pubblico, sulle note di Johann Sebastian Bach.

Con la direzione artistica di Michele Marco Rossi e Anna Leonardi, il progetto di Cristina Mazzavillani Muti si colloca nel solco dell’attenzione sempre dimostrata per i giovani e coltivata negli anni attraverso tante iniziative mirate. 

La partecipazione è gratuita.

È possibile iscriversi, secondo le modalità indicate per ogni sezione, fino al 30 aprile, inviando domanda e materiali a chiamataallearti2024@ravennafestival.org (la descrizione del progetto e delle sue sezioni, così come la domanda, è reperibile in allegato alla presente notizia o  sul sito bit.ly/ChiamataAlleArti_RF24).

Info chiamataallearti2024@ravennafestival.org


Arturo Cirillo al Teatro Comunale di Ferrara con Cyrano de Bergerac

26-02-2024

Venerdì 1 e sabato 2 marzo 2024 | alle ore 20,30 

Domenica 3 marzo 2024 | alle ore 16

Sabato 2 marzo alle 18 è previsto l’incontro con la compagnia, al Ridotto del Teatro,  coordinato da Marcello Corvino, direttore artistico del Teatro Comunale

Ferrara, 26 febbraio 2024 - È una versione teatral-musicale quella che Arturo Cirillo propone di Cyrano de Bergerac, da venerdì 1 a domenica 3 marzo 2024 (ore 20,30, domenica alle 16) al Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara. 

Arturo Cirillo, regista e attore partenopeo, mago estroso della scena teatrale, con questo spettacolo ricorda un Cyrano, scritto da Domenico Modugno, cui ha assistito da ragazzo. L’eroe romantico di Edmond Rostand, riadattato da Cirillo e ricoperto di piume, lustrini e paillettes, vuole mostrare più il lato poetico e visionario, e meno quello di uomo di spada. Un Cyrano-Pinocchio più sentimentale, meno arrogante e battagliero. 

«Andare con il ricordo ad un musical da me visto da ragazzino a Napoli, è stato il primo moto di questo nostro nuovo spettacolo - spiega Arturo Cirillo -. Il musical in questione era il Cyrano tratto dalla celeberrima commedia di Rostand, coetaneo del mio amato Molière. Riandare con la memoria a quella esperienza di giovane spettatore è per me risentire, forte come allora, l’attrazione per il teatro, la commozione per una storia d’amore impossibile e quindi fallimentare, ma non per questo meno presente, grazie proprio alla finzione della scena. Lo spettacolo che almeno trentacinque anni dopo porto in scena non è ovviamente la riproposizione di quel musical (con le musiche di Domenico Modugno) ma una continua contaminazione della vicenda di Cyrano di Bergerac, accentuandone più il lato poetico e visionario e meno quello di uomo di spada ed eroe della retorica, con delle rielaborazioni di quelle musiche, ma anche con elaborazioni di altre musiche, da Édith Piaf a Fiorenzo Carpi».

 

Cyrano de Bergerac 

di Edmond Rostand

adattamento e regia Arturo Cirillo

con (in o.a.) Arturo Cirillo, Rosario Giglio, Francesco Petruzzelli, Valentina Picello, Giulia Trippetta, Giacomo Vigentini

scene Dario Gessati
costumi Gianluca Falaschi
luci Paolo Manti
musica originale e rielaborazioni Federico Odling

ORARI SPETTACOLO Venerdì 1, sabato 2 marzo alle 20,30 e domenica 3 marzo alle 16 al Teatro Comunale di Ferrara (corso Martiri della Libertà 5). Sabato 2 marzo alle 18 la compagnia incontra il pubblico al Ridotto del Teatro, l’evento è coordinato da Marcello Corvino, direttore artistico dell’Abbado. 

BIGLIETTI da 8 a 32 euro. La biglietteria in corso Martiri della Libertà 21 è aperta lunedì, martedì, mercoledì, venerdì e sabato (ore 10-13 e 16-19), giovedì mattina (ore 10-13) e domenica (ore 10-13 e 15-17), e nei giorni di programmazione fino all’inizio dello spettacolo. Per informazioni e vendite: biglietteria@teatrocomunaleferrara.it, 0532.202675. Biglietti acquistabili sia sul sito del Teatro sia su Vivaticket.

PROSSIMI APPUNTAMENTI PROSA Venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 marzo, il direttore generale del Teatro Comunale di Ferrara, Moni Ovadia, e Marianella Bargilli, portano in scena Assassinio nella cattedrale. Murder in the Cathedral, di Thomas Stearns Eliot con la regia di Guglielmo Ferro. Sabato 9 marzo alle 18 è previsto l’incontro con la compagnia al Ridotto del Teatro. Da venerdì 15 a domenica 17 marzo Pippo Del Bono e la sua compagnia portano all’Abbado Amore


Video contest “Lascia il segno. Realizza lo spot per l’Europa”!

26-02-2024

L'Associazione InformaGiovani di Palermo, ente di coordinamento di una rete internazionale di organizzazioni giovanili presente in 14 paesi, lancia un concorso internazionale per la realizzazione di video che promuovano la partecipazione al voto dei cittadini europei, in occasione delle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo del 6/9 giugno 2024.
L'obiettivo del concorso, che si inserisce in una più ampia azione di promozione del voto dei giovani, è quello di incoraggiare la partecipazione, soprattutto ma non solo dei giovani, con strumenti che stimolino il dibattito e l'attenzione ai temi e ai valori europei.

Il concorso è suddiviso in due categorie:
a. video orizzontali, aperti a chiunque, singoli, associazioni, persone giuridiche, gruppi informali;
b. video verticali, aperti solo ai giovani, singoli o gruppi formali o informali, di età non superiore ai 30 anni. Nel caso di gruppi, l'età massima deve essere intesa come età media dei partecipanti.

In considerazione del fatto che i video devono essere fruibili da un pubblico di diversi Paesi europei, anche se ciò non è proibito, è fortemente sconsigliato l'uso di dialoghi, a meno che non siano estremamente brevi e facilmente riproducibili in forma testuale attraverso i sottotitoli. Se si utilizzano dialoghi e sottotitoli, questi devono essere in inglese.

Ai vincitori saranno assegnati premi compresi fra 2,500 e 1,500 euro, oltre ad una grande visibilità internazionale stimata in non meno di 250 mila persone in Europa.

Per saperne scrivere a videocontest@informa-giovani.net.

I video devono essere inviati entro le 23.59 del 10 aprile 2024.

Per ulteriori informazioni:
https://www.informa-giovani.net/informazione/2024/02/23/lascia-il-segno-realizza-lo-spot-per-leuropa-e-vinci-fino-a-2-500-euro/

Corsi ed esposizione diari illustrati

26-02-2024

Corso di Disegno e Diario illustrato con Emanuele Taglietti


Persentazione sabato 16 Marzo alle ore 16:00
Dove: presso lo spazio espositivo "la stanza di Lucrezia" in Via Saraceno 83 a Ferrara 

ISCRIZIONI ENTRO IL 20 MARZO

Per informazioni e iscrizioni: email: disegnatorisidiventa@gmail.com - tel: 3407160780 
www.emanuelataglietti.com 

Esposizione dei lavori eseguiti durante i corsi di Disegno e Diario illustrato di Emanuela Taglietti

Quando: sabato e domenica dal 9 al 17 Marzo
Orari: 10:30/12:30 e 17:00/20:00

Inaugurazione Sabato 9 Marzo alle ore 18:00

Dove: in Via Saraceno 23

Per maggiori informazioni: www.disegnatorisidiventa@gmail.com

 

Locandine in allegato

SCAFFOLDING F.O.O.D.: laboratorio e rassegna teatrale al Consorzio Wunderkammer dal 26 febbraio al 1 marzo 2024

26-02-2024

Scaffolding F.O.O.D. è un progetto della nostra consorziata Basso Profilo che si compone di due azioni: una formativa (il laboratorio Stay, dal 26 febbraio all'1 marzo) e una performativa (la rassegna di spettacoli Scaffolding, dall'1 al 3 marzo).

Stay è un laboratorio di scrittura, interpretazione e creazione teatrale condotto dal 26 febbraio all'1 marzo da Antonio Anzilotti De Nitto, pluripremiato autore-attore e psicologo clinico. L'obiettivo è quello di fornire a chiunque gli strumenti per essere sè stessi ed esprimersi liberamente attraverso la scrittura scenica e l'interpretazione, all'insegna di un'organicità e un'onestà espressiva e comunicativa.

Le iscrizioni sono aperte fino al 26/02, scrivendo all'indirizzo e-mail: antonio.anzi@gmail.com (costo 40€, comprensivi di tessera associativa all'associazione Basso Profilo aps).

Gli incontri dal 26/02 al 29/03 si terranno dalle 21 alle 23 in Sala Wunderkammer, in via Darsena 57 a Ferrara, con la sola eccezione della data del 28/02, ospitata dalla galleria La Stanza di Lucrezia, in via Saraceno 83. L’incontro finale del 1 marzo si terrà a Wunderkammer dalle 18 alle 20, con restituzione pubblica alle ore 21, in apertura della rassegna “Scaffolding”.

Scaffolding, infatti, è la parte performativa del progetto, che unisce la restituzione finale del laboratorio Stay di Antonio Anzilotti De Nitto, con il reading dei testi originati dal precedente laboratorio di scrittura drammaturgica "Confini", curato da Chiara Tarabotti e realizzati in collaborazione con la Scuola d’arte cinematografica Florestano Vancini.

Venerdì 1 marzo dalle 21 alle 23:
Stay - restituzione finale con interpretazione dei partecipanti al laboratorio;
Il camper - testo di Maurizio Ciriaci, interpreti Emanuela Bighi, Stefano Ferrari, Sandro Pasetti.

Sabato 2 marzo dalle 17.30 alle 20:
Si va in scena - testo di Rosa Sandri, interpreti Thomas Borgatti, Juan Carlos Burbello, Sara Di Tommaso, Simone Menegazzo, Barbara Vanni;
La siepe - testo di Cinzia Sordi, interpreti Lidia Disclafani, Diletta Frosali, Simone Menegazzo, Lidia Santini;
Il freddo e il caldo - testo di Giuseppina Sandri, interpreti Giada Lipparini e Francesca Borsetti.

Domenica 3 marzo dalle 18 alle 20:
Il peccato - testo di Maria Angela Malacarne, interpreti Martina Culotta, Marta Reggiani, Stefano Ferrari;
La cantina - testo di Emanuela Bighi, interpreti Lidia Disclafani, Alessandro Tagliati, Barbara Testoni.

Informazioni: c.tarabotti@bassoprofilo.org / Biglietti presto disponibili su DICE.⁷

mercoledì 28 febbbraio al CDD

26-02-2024

Biblioteca del Centro Documentazione Donna
via Terranuova 12/b – Ferrara
mercoledì 28 febbraio 2024
ore 17.30-18.30
incontro in presenza e on line
Elena Branca

Le dottoresse al fronte durante la prima guerra mondiale
Donne sul campo di battaglia se ne sono viste anche nei secoli scorsi: dalle Monache che col
carretto vanno a raccogliere i feriti, o aggregate agli eserciti, alle Vivandiere/cantiniere già operative anche
come infermiere. Un interessante punto di ritrovo è la guerra di Crimea (1853/56) dove le Vivandiere
francesi, le Monache piemontesi, l’Infermiera creola Mary Seacole e la famosissima Florence Nightingale
assistono e soccorrono in modi e tempi diversi i feriti dei vari eserciti.
Da qui agli inizi del 900 e oltre moltissimi paesi si dotarono di corpi infermieristici ausiliari delle
forze armate, sia a titolo gratuito che oneroso.
Diversa cosa per le donne medico, ignorate o respinte fino agli inizi del ‘900. Una caratteristica
comune, nell’atteggiamento dei vari governi di fronte a queste donne, è il ritenere di non averne bisogno;
puntualmente allo scoppio di una guerra pensano che in pochi mesi si risolverà, senza eccessivi problemi.
Altrettanto puntualmente ciò non avviene e, quando sono veramente nei guai, si ricordano dell’altra metà del
cielo. Da parte delle donne, viceversa, diversi sono gli atteggiamenti: in Italia le dottoresse si muovono in
autonomia, non hanno alle spalle organizzazioni, solo dopo la fine della guerra verrà istituita l’Associazione
italiana Donne Medico, associata alla Medical Women’s International Association. Nemmeno la Croce
Rossa Italiana, cui sono iscritte, le utilizza finché la Sanità Militare, vista la situazione tragica, non la obbliga
ad accoglierle e utilizzarle, diverse di loro transiteranno nei ruoli del Regio Esercito per il servizio in zona di
guerra.

In realtà, pare proprio che furono inizialmente solo le italiane a venire arruolate nelle Forze Armate,
pur transitando attraverso i Ruoli Direttivi della Croce Rossa italiana; la prima fu Maria Montessori nel 1897
e via via una cinquantina fino al 1925.


Elena Branca è socia dell’A.N.S.M.I. (Ass. Nazionale Sanità Militare) Piemonte e Valle d’Aosta sezione di
Verrua Savoia (VC), partecipa direttamente e come consulente al Gruppo Storico.
Socia S.I.S.M. Società Italiana di storia della Medicina e cultrice di storia della Croce Rossa e della Medicina
con particolare riguardo alle donne. Sugli stessi argomenti ha scritto di versi saggi e pubblicato libri.
Per partecipare on line occorre inviare una mail a elena.branca@yahoo.it; riceverete  il link per
collegarvi una decina di minuti prima dell’inizio dell’incontro, che verrà registrato.

Federico Buffa al Teatro Comunale di Ferrara Le storie di Cesarini, Sivori e Maradona ne “La Milonga del Fùtbol”

23-02-2024

Prodotto da International Music and Arts con la regia di Pierluigi Iorio, La Milonga del Fútbol racconta la storia e le gesta di tre delle più grandi personalità calcistiche di tutti i tempi. Tre calciatori argentini entrati anche nel mito del calcio italiano come Renato Cesarini, Omar Sivori e Diego Armando Maradona. Sul palco del Teatro Comunale di Ferrara, giovedì 29 febbraio alle 20,30, Federico Buffa, il più grande storyteller sportivo italiano, che porta gli spettatori in un viaggio alla scoperta delle tre leggende, in un racconto intriso di sport ma anche di passione, romanticismo e italianità. A impreziosire il racconto, Alessandro Nidi al pianoforte e Mascia Foschi al canto.

Renato Cesarini, un funambolo del gol, che scoprirà Omar Sivori e lo porterà in Italia. Ci si riferisce a lui quando si parla di “Zona Cesarini”, per aver segnato alcuni gol negli ultimi secondi prima del fischio finale. Omar Sivori, talentuoso e irriverente, incantava l’Argentina degli anni ’50 nel pieno del boom economico. El pibe de oro, Diego Armando Maradona, il più grande di sempre, col suo calcio spettacolare e fantasioso divenne un idolo degli anni Ottanta e Novanta per un popolo che usciva dai problemi della recessione e della dittatura del Generale Videla. 

«Il 900 argentino ha prodotto paradigmi sorprendenti -  racconta Federico Buffa -. Uno è la "creolizzazione" del calcio. Per gli inglesi l'Argentina è stata una colonizzazione mancata, ma la loro indole negoziale gli ha comunque garantito lauti profitti. Poi, come sempre, a inizio secolo da una tasca secondaria gli è caduto per terra the beautiful game, the game of football. Gli argentini hanno osservato, imparato e poi pensato: loro hanno inventato il gioco, ma noi faremo qualcosa di molto più importante, inventeremo l'amore per il gioco. La Milonga del Fútbol è un omaggio alla creolizzazione del gioco attraverso tre giocatori connessi tra di loro. Cesarini, che porta a Sivori, che porta a Maradona. In Italia hanno vinto dieci scudetti in tre… immaginato, creato e ribaltato mondi. Irresistibile».

«Tra continui rimandi e asimmetrie temporali, con le curve dinamiche delle vite dei protagonisti che, ineludibilmente, a un certo punto, si collegano, assistiamo alle gesta sportive di campioni senza età -dichiara il regista Pierluigi Iorio -, incastonate nella meravigliosa diversità di quell’emporio mondiale chiamato Argentina, un melting pot di culture e tradizioni». 

 

ORARI SPETTACOLO Giovedì 29 febbraio alle 20,30 al Teatro Comunale di Ferrara (corso Martiri della Libertà 5). 

BIGLIETTI da 10 a 34 euro. La biglietteria in corso Martiri della Libertà 21 è aperta lunedì, martedì, mercoledì, venerdì e sabato (ore 10-13 e 16-19), giovedì mattina (ore 10-13) e domenica (ore 10-13 e 15-17), e nei giorni di programmazione fino all’inizio dello spettacolo. Per informazioni e vendite: biglietteria@teatrocomunaleferrara.it, 0532.202675. Biglietti acquistabili sia sul sito del Teatro sia su Vivaticket.

PROSSIMI APPUNTAMENTI PROSA Venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 marzo, Arturo Cirillo porta sul palco dell’Abbado un suo ricordo del musical Cyrano. Appuntamento sabato 2 marzo alle 18 con la compagnia di Cyrano de Bergerac, nel ridotto del Teatro. Venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 marzo, il direttore generale del Teatro Comunale di Ferrara, Moni Ovadia, e Marianella Bargilli, portano in scena Assassinio nella cattedrale. Murder in the Cathedral, di Thomas Stearns Eliot con la regia di Guglielmo Ferro. Sabato 9 marzo alle 18 è previsto l’incontro con la compagnia al Ridotto del Teatro. 

L’arte dello Yarn Bombing torna a colorare i giardini dell’Orto Botanico di Unife

22-02-2024

Dopo il successo della precedente edizione, dal 23 febbraio al 17 marzo,  le installazioni artistiche di filo lavorato a maglia e all’uncinetto adornano l’Orto Botanico 

Anche per questa seconda edizione è stato accolto con entusiasmo dalla comunità cittadina l’invito dell’Orto Botanico dell’Università di Ferrara a partecipare allo Yarn Bombing, un "bombardamento" assolutamente pacifico di fili colorati.

Gruppi di amiche e di amici, ospiti delle residenze per anziani, artiste e artisti hanno realizzato a maglia e all’uncinetto delle opere che avvolgeranno un’ampia varietà di specie vegetali dell’Orto Botanico in un’esposizione brillante di fili colorati.

L’inaugurazione si terrà venerdì 23 febbraio 2024 alle ore 11. Le opere saranno esposte all’Orto Botanico (ingresso da via Porta Mare, 2B) dal 24 febbraio al 17 marzo 2024, con la possibilità di ammirarle dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle ore 13 e la domenica dalle ore 10 alle ore 16.

L’iniziativa è fruibile anche per le persone ipovedenti e non vedenti, grazie alla creazione di un percorso idoneo, realizzato in collaborazione con l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Ferrara.

Il filo conduttore dell’iniziativa è l’attenzione a questioni di attualità come il rispetto dei diritti delle donne, la lotta all’emancipazione, l’uguaglianza di genere, il rispetto per l’ambiente, la biodiversità e il cambiamento climatico, tematiche quotidiane importanti affrontate dal punto di vista artistico di chi si è cimentato nella realizzazione della sua opera.

Il tema scelto per lo Yarn Bombing 2024 è il mondo che caratterizza l’opera lirica Madama Butterfly. Nel 2024 si celebra infatti il centenario della morte del grande musicista Giacomo Puccini, nonché l’anniversario dei 120 anni dal debutto dell’opera.

Oltre al tema scelto per questa edizione, artiste e artisti hanno potuto scatenare la propria fantasia con tante creazioni a tema “natura”: piccoli insetti, animaletti, funghi, fiori, foglie, piante rampicanti, lumache, che saranno posizionati in diversi angoli dell’Orto Botanico.

"Ritorna l'evento che ci permette di vivere l'Orto Botanico nell'insolita veste dello Yarn Bombing – commenta Renato Gerdol, Prefetto dell'Orto Botanico - Evento che rispecchia in sé una pluralità di intenti perché la sua originalità artistica si fonde con le finalità sociali e di condivisione. Lo Yarn Bombing ci porta a vedere con occhi diversi tematiche quotidiane, invita a visitare l'Orto Botanico in un periodo ancora povero di fioriture e in più, quest'anno, non mancherà un tributo alla Madama Butterfly di Puccini. Lasciatevi catturare dai colori dello Yarn Bombing e immergetevi nella meravigliosa biodiversità dell'Orto Botanico. Vi aspettiamo."

Per ulteriori informazioni: 0532 293802 - erbario@unife.it

 

Agenzia Informagiovani - Via Castelnuovo 10, 44121 Ferrara - www.informagiovani.fe.it - informagiovani@comune.fe.it

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