Dove sei: Homepage > Tempo libero > Notizie Tempo libero > GUIDO BARBUJANI mercoledì 22 novembre al Libraccio
Mercoledì 22 novembreore 17:30 Presso la storica sala dell’Oratorio San CrispinoLibreria Libraccio di Ferrara Per il ciclo "Fascismo tra storia e memoria, tra passato e presente"
Guido Barbujanipresenta il libro“Questione di razza” - Solferino In dialogo con Andrea Pugiotto.
Ferrara, 1938. Il prefetto Rosario Mormino, spedito dalla Sicilia a rappresentare lo Stato fascista nella Bassa padana, tra scartafacci e incombenze quotidiani, ha avuto un’illuminazione. Ha notato una spiccata somiglianza tra il suo segretario e le figure ritratte negli affreschi rinascimentali di Palazzo Schifanoia: spalle strette, gambe arcuate, cranio bitorzoluto. Non sembra esserci dubbio: siamo di fronte all’archetipo di una “piccola razza”, la “Razza Padana Orientale”. Nell’Italia che si è appena scoperta ariana e sta per varare le leggi antiebraiche una tale rivelazione non potrà che assicurare al suo autore fama e gloria imperituri. Ma da umanista qual è, privo delle competenze del caso, per dimostrare la sua tesi ha bisogno dell’aiuto di qualcuno più ferrato di lui sull’argomento. E lo trova in una professoressa di scienze del liceo che ha notato nei suoi tragitti cittadini: un’ex insegnate, ebrea. Ex perché, a causa della sua appartenenza alla presunta razza ebraica, in Italia non può più insegnare. Guido Barbujani racconta come nel grigio e stolido conformismo del regime italiano si siano potuti affermare il mito della razza e le conseguenti persecuzioni. E lo fa attraverso una storia drammatica e paradossale, un racconto originale e affascinante, denso di ricostruzioni perfette del clima dell’epoca, con ambienti e dialoghi costruiti con umorismo dissacrante e grande attenzione ai dettagli. Un romanzo ironico e tragico sui deliri della storia che si chiude con una preziosa nota scientifica che illustra magistralmente come «prima di arrivare a concludere che la razza nell’uomo è una convenzione sociale e non un dato biologico ci siano voluti secoli: secoli nei quali, insieme a risultati scientifici di valore, sono state prodotte innumerevoli scemenze».
Guido Barbujani ha lavorato nelle Università di Padova, Bologna, State of New York a Stony Brook e Londra, e attualmente insegna Genetica all’Università di Ferrara. Ha pubblicato saggi scientifici, tra cui L’invenzione delle razze (Bompiani nuova edizione 2018), Europei senza se e senza ma (Bompiani nuova edizione 2021), Gli africani siamo noi (Laterza 2016) e Come eravamo. Storie dalla grande storia dell’uomo (Laterza 2022). Fra i suoi testi letterari, Dilettanti (Marsilio 1994), Dopoguerra (Sironi 2002), Morti e sepolti (Bompiani 2010), Lascia stare i santi (Einaudi 2014), Tutto il resto è provvisorio (Bompiani 2018) e Soggetti smarriti. Storie di incontri e spaesamenti (Einaudi 2022). La prima edizione di Questione di razza, pubblicata nel 2003 da Mondadori, ha vinto nello stesso anno il Premio Hemingway e, nel 2004, la prima edizione del Premio Volponi.