Dove sei: Homepage > Tempo libero > Notizie Tempo libero > Nero su bianco 2024/2025, DOMENICA 1 dicembre ore 15:30 - SENZA VIZI È UNA VITA DI MERDA di Franco Schipani - INGRESSO LIBERO
DOMENICA 1 dicembre ore 15:30
Primo appuntamento
SENZA VIZI È UNA VITA DI MERDA (BALDINI + CASTOLDI)
di Franco Schipani
c/o Aula Magna Stefano Tassinari - Via Darsena 57 – Ferrara
Nel 1979, dopo aver risparmiato abbastanza, parte per New York con un biglietto di sola andata. In poco tempo entra nel cuore pulsante dello show business e della creatività: collabora con la Rai per un documentario su Woodstock, co-fonda la Rolling Stone Edizione Italiana, frequenta i templi del rock come Studio 54, CBGB’s e il Madison Square Garden, e incontra leggende come Lou Reed, Frank Zappa, Pink Floyd e John Belushi. Diventa anche promotore della musica italiana negli Stati Uniti, portando artisti come Pino Daniele, Renzo Arbore e Lucio Dalla al grande pubblico. Un memoir che racconta la sua avventura nella New York degli anni '70 e '80, epicentro di una lucida follia creativa e di un’epoca senza confini.
Franco Schipani è giornalista, critico musicale, regista, autore di programmi televisivi e documentari. Ha scritto per le più importanti riviste musicali italiane, è tra i fondatori di RR 96, radio di «la Repubblica», e co-editore di «Rolling Stone Edizione Italiana». Negli anni Settanta, da New York, ha lavorato come corrispondente, produttore, autore e presentatore Rai per moltissimi programmi di successo, tra i quali Discoring, Quelli che il calcio e Doc, contribuendo al successo all’estero di artisti italiani quali Renzo Arbore, Pino Daniele, Raffaella Carrà e promuovendo star internazionali come Bruce Springsteen, Ella Fitzgerald, George Benson, Frank Zappa, James Brown, Michael Jackson, Madonna, U2 e Rolling Stones. Suoi i documentari Woodstock dieci anni dopo e Le donne del Rock. È stato Direttore Artistico del settore audiovisivo e teatrale della Fondazione Calabria Film Commission. Oggi si dedica all’organizzazione di festival e grandi eventi live.
Anche quest’anno, l’Associazione Musicisti di Ferrara APS propone una nutrita serie di appuntamenti ad ingresso libero dedicati alla cultura della musica: Guida all'Ascolto, Nero su Bianco e Classica d'Ascolto il sabato e la domenica alle ore 15,30 e le Guide all'Ascolto per bambini il venerdì alle ore 17,30.
Dopo l'esperienza online avvenuta nel periodo pandemico che ha visto la registrazione di 10 episodi liberamente visibili sul canale YouTube: scuoladimusicamodernaAMF, da anni si è tornati in presenza con una formula mista, che prevede anche il collegamento in diretta Facebook e YouTube. L'accesso a tutti gli incontri che si svolgeranno presso l'Aula Magna Stefano Tassinari – Scuola di Musica Moderna via Darsena 57, sarà ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Oltre agli appuntamenti ad ingresso libero, l'AMF da più di 20 anni mette a disposizione degli iscritti, corsi complementari di teoria e solfeggio, armonia, coro, musica d'insieme e Home Recording.
Oltre ai corsi complementari, frequentabili anche dagli esterni versando una quota minima una tantum per la frequenza di tutto l'anno scolastico, l'Associazione Musicisti di Ferrara APS, sostiene e organizza masterclass, formazione professionale, seminari gratuiti o a costo minimo e in sinergia con amministrazioni locali ed enti, festival musicali ad ingresso libero e festival di rilevanza internazionale (Un Fiume di Musica - Giardini per tutti - Comfort Festival) oltre che concerti per raccolta fondi per beneficenza.
Per il ventiduesimo anno consecutivo, allo scopo di promuovere la cultura e l’educazione musicale in tutte le sue forme moderne, l’Associazione Musicisti di Ferrara APS - Scuola di Musica Moderna, in collaborazione con il Comune di Ferrara, Assessorato alla Cultura, organizza per l'anno scolastico 2024-2025 una serie di appuntamenti nell’aula magna “Stefano Tassinari” della Scuola di Musica Moderna di Ferrara in via Darsena 57.
Gli incontri sono ad ingresso libero e hanno come temi la guida all’ascolto dei generi musicali moderni più importanti. “L'esigenza di questi appuntamenti è cominciata quando, durante le lezioni di strumento, facendo alcuni riferimenti a stili e/o ad artisti importanti per la musica, ci siamo accorti che molte cose non si potevano dare per scontate; anche se siamo in un'epoca in cui la tecnologia ci permette l'accesso a milioni di brani, spesso non si sa cosa si ascolta e da dove provengano. Con questi appuntamenti, cerchiamo di stimolare l'interesse e l'approfondimento della musica ascoltata e suonata, oltre a creare un ritrovo di persone con lo stesso interesse, siano queste interne o esterne alla scuola”.