Dove sei: Homepage > Tempo libero > Notizie Tempo libero > Marielle Franco mural painting by Alessio Bolognesi
Se vi siete trovati a passare da viale Krasnodar nei giorni scorsi, avrete certamente visto un crocchio di persone - abitanti del quartiere e fotografi - seguire con lo sguardo il lavoro "ad alta quota" di Alessio Bolognesi, un painter della nostra città che, insieme agli altri artisti di Vida Krei, la sua associazione, negli ultimi anni ha riempito i muri della nostra città e non solo di colori e di messaggi.
Questo ultimo murales è dedicato a Marielle Franco, realizzato su un muro esterno di un palazzo Acer di viale Krasnodar. Nelle righe che seguono il senso di questo progetto creativo.
"Veniva descritta come una creatura di luce, Marielle Franco, la politica brasiliana attivista per i diritti umani brutalmente assassinata il 14 Marzo scorso. Una donna che combatteva quotidianamente per i diritti dei più deboli, per cercare la luce anche là dove regna la più profonda oscurità - perché esiste sempre una via per uscirne -, come simboleggiato dalla falena che prende il volo dalla sua mano nel dipinto murale proposto e fortemente voluto dalla società di produzione video a vocazione sociale Aidél Sentieri Multimediali, progettato e dipinto da Alessio “Bolo” Bolognesi, del collettivo artistico ferrarese Vida Krei.
Un atto creativo il cui obiettivo principale è risvegliare le coscienze sulla lotta per i diritti umani, un tema che riguarda ognuno di noi, ogni giorno, in ogni parte del mondo - ma con il quale si vuole anche lanciare un piccolo grande segnale da un quartiere periferico e la sua città, Ferrara (Italia), coinvolgendo le persone in prima persona e cercando quel senso profondo di comunità dal quale la vita davanti a computer ed alle prese con i social network spesso ci allontana.
Per questo Bolo ha deciso, insieme ad Aidél, di non utilizzare per la realizzazione di quest'opera una delle immagini istituzionali di Marielle, piuttosto uno scatto di vita vissuta, in cui la vediamo rivolgere il più spontaneo sorriso ed il suo sguardo ad amici ed ai propri cari, cercando di portare lo stesso sorriso e la stessa luce a chi si trova a guardare il murale.
Supportato anche dalla sezione locale di Amnesty International, il lavoro ha una dimensione di circa 12x7m ed è stato dipinto in 5 giorni. La sua realizzazione è stato documentata con fotografie e video giornalmente dal team di Aidél."
http://www.aidel.eu/
http://www.alessiobolognesi.com
@aidel_multimedia
@alessio_bolognesi_vkb
Photo credits: Aidèl Multimedia, Rita Bertoncini, Marco Caselli
She used to be described as a creature made of light. Marielle Franco, the Brazilian politic and human rights activist was brutally murdered on March 14 last year. A woman who fought daily for the rights of the weakest, to seek the light even where the deepest darkness reigns - because there is always a way to get out. This is symbolized by the moth that takes flight from her hand in the mural proposed and strongly desired by the social video production company Aidél Sentieri Multimediali, designed and painted by Alessio "Bolo" Bolognesi, of the street art collective Vida Krei.
A creative act whose main objective is to awaken consciences on the struggle for human rights, a topic that concerns every one of us, every day, in every part of the world. But it also want to launch a small signal from a peripheral suburb and its city, Ferrara (Italy), involving people in first person and aiming for that deep sense of community from which life in front of computers dealing with social networks often takes us away.